F1 | Racing Bulls, Tsunoda: “Non possiamo ripetere gli stessi errori anche ad Abu Dhabi”

Qatar – Yuki Tsunoda e Liam Lawson lasciano il Qatar senza aver conquistato nemmeno un punto iridato.

Un brutto colpo per la lotta nel campionato costruttori, mentre Alpine e Haas estendono il vantaggio. Tsunoda è quattordicesimo in griglia, ma al semaforo verde riesce a portarsi subito in zona punti. Finisce al contatto con Magnussen, ma evita la penalità. Dieci secondi, invece, per Lawson: diciassettesimo al via, finisce in testa coda colpendo la Sauber di Valtteri Bottas. Le due VCARB01 cercano di guadagnare terreno, ma Yuki e Liam tagliano il traguardo rispettivamente in dodicesima e tredicesima posizione.

Tsunoda: “Non possiamo ripetere gli stessi errori anche ad Abu Dhabi”

“E’ stata una gara difficile. La potenza è stata buona, sapevo di poter recuperare posizioni li, ma dopo abbiamo perso ritmo e anche posizioni. Continueremo a lavorare con la squadra per rivedere i dati e capire come non ripetere gli stessi errori. Ora pensiamo ad Abu Dhabi. Cercheremo di fare del nostro meglio per l’ultima gara della stagione”.

Lawson: “Non eravamo abbastanza veloci per lottare con i nostri avversari”

“Non eravamo abbastanza veloci per lottare con i nostri avversari. Dopo la prima Safety Car sono finito in testacoda dopo aver tentato di sorpassare Bottas. Le gomme non erano in temperatura e ho perso la vettura, ho fatto il possibile per evitare il contatto. Dopo di che siamo rimasti bloccati nel traffico, il passo non era male, ma non siamo riusciti a recuperare. Ci sono stati poi problemi di bilanciamento a fine gara. E’ stata una corsa difficile, ma abbiamo fatto grandi passi quest’anno e possiamo farne ancora. Abbiamo perso un punti sui nostri avversari ed è per questo che continueremo a lottare ad Abu Dhabi”.