F1 | Racing Bulls, Tsunoda e Lawson fuori dal Q3: “Non ci arrendiamo”
"Non eravamo veloci quanto le Alpine e le Haas" spiega il neozelandese
Yas Marina – Yuki Tsunoda e Liam Lawson restano fuori dal Q3 nelle qualifiche di Abu Dhabi.
I due si classificano rispettivamente in undicesima e dodicesima posizione, mentre gli avversari volano in Q3. Nico Hulkenberg in quarta posizione, Pierre Gasly in sesta: a vedere la griglia sembra che il team di Faenza sia decisamente fuori dai giochi per la sesta posizione nel mondiale costruttori. Yuki e Liam, però, non si arrendono e sono pronti a lottare per tornare in zona punti.
Tsunoda: “Non ci arrendiamo”
“E’ stata una qualifica difficile per noi. Sapevamo che non sarebbe stato facile entrare in Q3, ma come pilota vuoi sempre oltrepassare le aspettative. Il mio giro non era male, c’è sempre margine di miglioramento, ma sfortunatamente non è bastato oggi. I nostri diretti avversari sembrano molto forti, ma tutto può succedere e non ci arrendiamo, faremo del nostro meglio per recuperare posizioni in gara”.
Lawson: “Non eravamo veloci quanto le Alpine e le Haas”
“E’ probabilmente una delle qualifiche più combattute che abbia mai corso, ogni piccolo centesimo poteva fare la differenza. Abbiamo estratto il massimo dalla vettura; quando le due macchine sono così vicine, vuol dire che sei arrivato dal limite. Un giro perfetto ci avrebbe forse portato in Q3, ma non eravamo veloci quanto le Alpine e le Haas, è frustrante. Faremo di tutto perché domani vada bene”.
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