F1 | Racing Bulls, Tsunoda ammette: “Non eravamo abbastanza veloci”
Il giapponese è quattordicesimo in qualifica, mentre Lawson resta escluso in Q1
Qatar – Sabato difficile per la Racing Bulls di Yuki Tsunoda e Liam Lawson, che vede i propri avversari allungare nel campionato costruttori.
Mentre la Haas conquista altri punti nella Sprint Race, la vettura del team di Faenza arranca tra le curve di Losail, e Lawson e Tsunoda tagliano il traguardo rispettivamente in sedicesima e diciassettesima posizione. In qualifica il giapponese riesce a passare il taglio, ma Yuki fa quel che può con la vettura a sua disposizione, conquistando la quattordicesima posizione. Qualifica più breve per Lawson, che resta escluso in Q1 col diciassettesimo tempo.
Tsunoda: “Non eravamo abbastanza veloci”
“Non è stata una giornata facile. Le nostre performance erano simili a quelle di venerdì. In Q1 c’era traffico ed eravamo al limite col tempo, ma siamo riusciti a passare il taglio, dopo di che le cose sono andate lisce in Q2, penso di aver fatto il massimo. Sfortunatamente non eravamo abbastanza veloci, non potevamo andare oltre la quattordicesima posizione. Analizzeremo i dati della Sprint e della qualifica per cercare di capire come migliorare per la gara. Non sarà facile, ma faremo del nostro meglio”.
Lawson escluso in Q1: “Non sono riuscito a migliorarmi”
“Ho trovato traffico all’inizio del mio giro, e ho perso tempo. E’ frustrante: le gomme non erano pronte e il mio crono ne ha risentito. Non sono riuscito a migliorarmi nel mio primo giro, e non ho più potuto fare nulla. La gara sarà dura, abbiamo già fatto fatica nella Sprint. Lavoreremo sodo, e speriamo in delle opportunità”.
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