F1 | Pirelli: le mescole per i GP di Bahrain, Arabia Saudita e Australia
Da quest'anno è stata introdotta una nuova mescola
La casa italiana ha pubblicato le mescole scelte per i primi tre Gran Premi della stagione: Bahrain (5 marzo), Arabia Saudita (19 marzo) e Australia (2 aprile).
Per questa stagione, Pirelli ha aggiunto una mescola (tra le più hard) per un totale di sei a disposizione.
Conosciamo le mescole Pirelli nel dettaglio:
C0
E’ la C1 del 2022. È la mescola più dura della gamma ed è scelta per i circuiti che richiedono carichi più importanti sugli pneumatici. È stata progettata per offrire la massima resistenza al calore e alle forze estreme, ed è in grado di reggere stint molto lunghi influendo però sulle alte prestazioni.
C1
Questa nuova mescola, introdotta nel 2023, si posiziona tra la C1 e la C2 delle stagioni passate. La C1 è nata per ridurre il gap di prestazioni tra quelle che in precedenza erano le due mescole più dure della gamma.
C2
Adatta ai circuiti più veloci, con elevate temperature e asfalto abrasivo. Queste mescole più dure talvolta sono nominate anche per nuovi circuiti, come scelta conservativa così da verificare il carico effettivo a cui sono sottoposti gli pneumatici nelle reali condizioni di gara.
C3
E’ una mescola piuttosto versatile e può quindi essere adottata a volte come la scelta più dura, media o morbida delle tre selezionate. Grazie ad un eccellente equilibrio tra prestazioni e versatilità, questa mescola si adatta a svariate situazioni.
C4
Ideale per circuiti dove è richiesto un riscaldamento abbastanza veloce per raggiungere immediatamente le massime prestazioni. Questa è un’altra mescola che viene ampiamente utilizzata durante la stagione.
C5
Mescola più morbida della gamma Pirelli, progettata per i circuiti più lenti con bassi livelli di usura e degrado dove è richiesta la massima aderenza meccanica della gomma. Ne sono un esempio i circuiti cittadini ma anche di quelli in cui l’asfalto è particolarmente liscio.
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