F1 | Perez: “Stavo per firmare un pre-contratto con la Ferrari per il 2014, ma scelsi la McLaren”
"La chiamata della McLaren è arrivata nel momento sbagliato", ha detto il messicano
Sergio Perez, protagonista dell’ultimo podcast Beyond The Grid, presente sul sito ufficiale della Formula Uno, ha svelato un aneddoto riguardante il suo passaggio in McLaren avvenuto nella stagione 2013.
Il messicano infatti, prima di accasarsi a Woking, stava per sottoscrivere un pre-contratto con la Ferrari per il 2014. Perez, che faceva parte del vivaio dei giovani piloti del Cavallino, anziché rimanere un altro anno ‘parcheggiato’ in Sauber decise di accettare la corte della scuderia britannica dove fece coppia con Jenson Button. Una scelta che non diede soddisfazioni al messicano, il quale l’anno successivo si trasferì in Force India.
“In McLaren non ha funzionato perché non eravamo competitivi – ha sottolineato Perez -. Eravamo la sesta forza in pista e non siamo riusciti neanche a salire sul podio. Con il livello di esperienza che avevo facevo fatica a estrarre il massimo dalla monoposto. La chiamata della McLaren è arrivata nel momento sbagliato”.
Il messicano ha poi aggiunto: “Nel 2012 facevo parte della famiglia Ferrari e stavo per sottoscrivere un contratto per il 2014. Dovevo fare un altro anno in Sauber e poi passare in Ferrari. Andai a Maranello e parlai con Domenicali che mi disse: ‘Facciamo un pre-contratto per il 2014‘. A quel tempo al sottoscritto erano interessate Mercedes, Ferrari e McLaren e pensai: ‘Se riesco a guidare una monoposto competitiva posso vincere il titolo‘. Poi è arrivata l’opportunità della McLaren che all’epoca vinceva gare e lottava per il Mondiale, alla quale non potevo dire di noi. Era una cosa ovvia”.
“Ho dovuto dire addio all’Academy Ferrari e sono andato in McLaren. Penso che l’errore sia stato quello di firmare un contratto annuale. Non fu una buona scelta quella presa dal mio manager, penso che abbia danneggiato la mia reputazione in Formula Uno”, ha concluso Perez.
Piero Ladisa
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