F1 | Perez: “Non c’è pilota che potrebbe sopravvivere con Verstappen in Red Bull, neanche Hamilton o Leclerc”

Il 2026, in concomitanza con l’introduzione del nuovo regolamento tecnico, vedrà il ritorno di Sergio Perez in Formula 1. Il messicano, dopo un anno di stop come ha rappresentato il 2025, ha deciso di rientrare sposando il progetto della Cadillac che debutterà come undicesima scuderia in griglia.

L’ultima esperienza vissuta da Checo in Red Bull non è stata nel complesso certamente delle migliori, dove ha dovuto fare i conti – come tra l’altro è avvenuto prima e anche dopo la presenza del messicano nella scuderia anglo-austriaca  – con un campionissimo come Max Verstappen.

Il messicano, discutendo dell’ex compagno di squadra, ha sottolineato come anche altri importanti piloti – del calibro di Lewis Hamilton e Charles Leclerc – farebbero fatica a condividere gli spazi all’interno della squadra di Milton Keynes con il quattro volte campione del mondo olandese.

“Nel momento in cui ho firmato il mio addio alla Red Bull ho pensato: ‘Povero ragazzo che mi sostituirà’, sono riuscito a sopravvivere. È un posto molto difficile – ha dichiarato Perez intervistato da Sky Sports F1 – Chiaramente essere compagni di squadra di Max è molto difficile, affiancarlo in Red Bull è qualcosa che la gente non comprende. Ci sono così tante cose che potrei riferire a riguardo, è un lavoro molto difficile per un pilota”.

“Non c’è pilota che possa sopravvivere lì. Non importa se siano Hamilton o Leclerc, o chiunque altro, faranno comunque fatica. Come pilota è complicato perché devi pensare continuamente a come guidare”.