F1 | Montoya: “In Ferrari commessi troppi errori di strategia, bisognerebbe fare qualcosa”
Il colombiano ha però precisato: "La Red Bull è così brava strategicamente che tutti gli altri sembrano stupidi"
Tra gli aspetti negativi che hanno contraddistinto l’ultima stagione della Ferrari figurano senza ombra di dubbio gli errori strategici che sono costati punti importanti e vittorie ai piloti della Rossa. Sulle decisioni prese dal muretto box del Cavallino nel 2022 nel ha discusso Juan Pablo Montoya. L’ex pilota colombiano, protagonista nel Circus nella prima metà degli anni 2000 con Williams e McLaren, ha riferito che dal suo punto di vista andrebbero prese delle decisioni atte a portare dei cambiamenti per invertire la tendenza vista nel campionato scorso.
“Se fossi la Red Bull, guarderei più a ciò che farà la Mercedes che non a ciò che farà la Ferrari – ha dichiarato Montoya, intervistato dalla sezione olandese di Motorpsort.com – Perché quando guardo i pitstop e le strategie della Ferrari, mi chiedo: ‘Chi diavolo prende queste decisioni?’ Mi addolora dirlo perché so quanto sia difficile prendere decisioni sotto pressione. Ma se la persona responsabile della strategia non fa le scelte giuste, a un certo punto devi dire: ‘Dobbiamo trovare qualcun altro’. Tuttavia se la persona responsabile della strategia è la persona giusta, allora dovrebbe essere meglio supportata nel suo lavoro. In ogni caso bisogna fare qualcosa, perché si stanno commettendo troppi errori”.
Montoya, completando la propria analisi, ha poi aggiunto: “Sai qual è il problema? La Red Bull è così brava strategicamente che rispetto a loro tutti gli altri sembrano stupidi. Non è che gli altri non sappiano cosa stanno facendo, è solo che la Red Bull è molto, molto più brava nel determinare la strategia giusta e nell’eseguirla con successo. E se mai dovesse capitare che prendano una decisione sbagliata, sanno come interpretarla in modo tale che funzioni ancora bene per loro. E se gli altri prendono una buona decisione, ne prendono una ancora migliore. Quindi come potresti di batterli?”.
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