F1 | Montoya guarda al futuro e scommette sulla forza di Mercedes e Aston Martin
Juan Pablo Montoya: "Se fossi in Verstappen scommetterei su una di queste squadre"
F1 Montoya Mercedes – Dopo il terremoto causato dall’annuncio dell’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari a inizio stagione, il mercato piloti di Formula 1 è entrato in una fase di apparente quiete. I principali top team sembrano aver già definito le proprie line-up almeno nel breve termine, lasciando pochi margini a colpi di scena immediati. Ma dietro le quinte, l’attesa per il nuovo regolamento tecnico del 2026 lascia intuire che i movimenti più significativi potrebbero concretizzarsi solo tra un anno.
In Mercedes, il presente è rassicurante. Con il doppio podio conquistato nel Gran Premio del Canada e la quarta vittoria in carriera per George Russell, il team di Brackley ha confermato una solida competitività ritrovata. Accanto al britannico, Andrea Kimi Antonelli prosegue il suo percorso di crescita, convincendo in termini di prestazioni e potenziale. Entrambi risultano formalmente in scadenza di contratto, ma in casa Mercedes la sensazione è che non vi siano urgenze o criticità sul fronte piloti.
Montoya scommette su Aston Martin e Mercedes
L’interesse potrebbe però accendersi in vista del cambio regolamentare. Secondo diversi osservatori, Max Verstappen resta il nome più ambito per qualsiasi scuderia che punti al vertice dal 2026 in poi. Eppure, allo stato attuale, l’olandese non sembra intenzionato a lasciare la Red Bull, nonostante le indiscrezioni e le voci sul possibile malumore interno.
Sul tema è intervenuto anche Juan Pablo Montoya, interpellato da CasinoHawks per un’analisi prospettica sul mercato. “Onestamente, se fossi Max, e se pensassi al 2026-2027, se potessi scegliere dove andare, andrei alla Mercedes”, ha affermato il colombiano. Una dichiarazione netta, motivata anche dal valore strategico della squadra in chiave futura: “Se guardassi dal 2027 in poi, diciamo al 2030, penso che l’Aston Martin potrebbe essere il posto giusto. Newey è eccezionale. Se c’è qualcuno che merita un trofeo per i campionati vinti, quello è lui più di chiunque altro”.
Le valutazioni sul futuro di Verstappen
La valutazione dell’ex pilota di Williams e McLaren si basa sul lungo periodo, immaginando uno scenario in cui il dominio tecnico di alcune squadre potrebbe essere ridisegnato dalla rivoluzione regolamentare alle porte. Tuttavia, Montoya stesso riconosce che il futuro prossimo di Verstappen appare piuttosto stabile: “Per come sta guidando Max non mi pare che sia prossimo a cambiare scuderia e non credo neanche che il contratto gli permetta di andarsene quando gli pare”.
Un eventuale approdo dell’olandese in Mercedes, secondo Montoya, avrebbe comunque ripercussioni importanti sull’equilibrio interno del team: “Se Verstappen dovesse finire in Mercedes non credo che Russell resterebbe a fare il numero due”. E in questo contesto, l’ipotesi di un rinnovo imminente per Russell non sorprenderebbe affatto: “L’annuncio del rinnovo in Austria o a Silverstone non mi stupirebbe”. In attesa di sviluppi concreti, il paddock resta in osservazione. Le mosse dei team si fanno più attente, orientate a pianificare con precisione le strategie per la prossima era della Formula 1, dove la posta in gioco sarà altissima. E dove, ancora una volta, le scelte dei piloti potrebbero cambiare gli equilibri.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui