F1 | Montezemolo: “Potrei risolvere i problemi della Ferrari”

Dopo l’annuncio delle dimissioni di Louis Camilleri dal ruolo di AD della Scuderia di Maranello, in molti hanno parlato di un possibile ritorno di Luca Cordero Montezemolo. Tuttavia, l’imprenditore italiano ai microfoni della Rai, ha ammesso di non essere stato contattato ma che saprebbe come aiutare il team a tornare al vertice.

“Ritorno alla Ferrari? Non bisogna chiederlo a me -ha commentato il 73 enne- nessuno mi ha chiesto niente. Ma credo di sapere quali sono i problemi e come risolverli. Vedere la situazione attuale mi preoccupa perché è un momento molto difficile per la squadra. E’ anche una Ferrari molto diversa dalla mia, che presta molta attenzione al mercato azionario e aumenta la produzione di auto ma per la prima volta con una leadership che non conosce la Formula 1. Dopo le dimissioni di Camilleri, spero che sceglieranno bene il nuovo CEO perché c’è una squadra da rafforzare. Penso che la persona perfetta per guidare la Ferrari sarebbe stato Stefano Domenicali, che sono sicuro invece farà molto bene nella sua nuova posizione (CEO Liberty Media, ndr). Sto cercando di essere costruttivo ma mi preoccupa il fatto che la Ferrari non sia stata al comando di una gara per almeno un giro in tutto il mondiale”.

A Montezemolo è stato chiesto cosa secondo lui non sta funzionando nel team di Maranello:

“Prima di tutto, un’organizzazione orizzontale non funziona in Formula 1. È tipico di chi manca di esperienza e conoscenza e forse anche dell’umiltà di vedere come sono organizzate le squadre migliori. In secondo luogo, per vincere è necessario portare nuove competenze. Avevo una squadra molto forte perché ho sempre cercato di sceglierepersone con esperienza”.

Infine, un commento sul team principal, Mattia Binotto:

“Vedo che è molto solo”.