F1 | Mercedes, Mike Elliott: “Non sono un grande fan dei nuovi regolamenti”

La Mercedes è chiamata al riscatto dopo un 2022 per certi versi davvero disastroso. La W13 è stata in grado di competere a buoni livelli soltanto a intermittenza nella seconda parte del campionato scorso, mentre gli esordi sono stati più che negativi sotto l’aspetto puramente prestazionale più che per i risultati ottenuti in gara, vedi Bahrain. Mike Elliott, direttore tecnico della squadra anglo/tedesca è stato intervistato da Autosport, e parlando in merito ai regolamenti introdotti nel 2022, crede che la Formula 1 non abbia raggiunto più di tanto gli obiettivi prefissati, ma ammette che queste considerazioni possano essere dettate dal fatto di aver costruito una vettura tutt’altro che competitiva per il vertice.

“Non sono un grande fan dei nuovi regolamenti – ha ammesso Elliott. Sicuramente hanno permesso alle vetture di avvicinarsi in curva, ma non sono sicuro che sui rettilinei, in termini di scia e resistenza aerodinamica sia cambiato molto. Non credo di aver visto vetture significativamente più vicine, ma solo un diverso insieme di regole sulle quali lavorare. Credo che come ingegnere di Formula 1 devi affrontare una serie di vincoli, è solo una serie di nuove normative. Devi cercare di costruire la macchia più veloce, non ci importa quale sia il risultato, per noi è una sfida da superare”.

“E’ importante sapere cosa vogliano i fan, cosa sia necessario per avere delle gare migliori e come possiamo ottenere che le vetture siano in grado di produrre un determinato spettacolo? Abbiamo fatto un passo nella giusta direzione con queste normative? Forse, ma non ne sono sicuro. Credo che nel 2026 avremo un qualcosa di profondamente diverso, ma ci sono delle tecnologie che possono darti macchine in grado di seguire le altre da vicino in curva avendo comunque un vantaggio in termini di resistenza sui rettilinei. La Formula 1 e la FIA stanno lavorando sui regolamenti 2026, e credo che avremo bisogno di qualcosa di diverso per quanto riguarda il telaio, e se tutto andrà bene, raggiungeremo gli obiettivi prefissati”.