F1 | McLaren, Seidl: “In questo momento solo il Project PitLane è operativo in fabbrica”

Nel corso delle ultime settimane, la Federazione Internazionale dell’Automobile, al fine di salvaguardare la sicurezza dei dipendenti e di assicurare una situazione tra i vari team, posti in situazioni diverse con leggi locali a loro volta differenti, ha deciso di imporre un periodo di shutdown obbligatorio, sia per le squadre che operano al CFD e in galleria del vento, sia per i motoristi, qualcosa che non era mai avvenuto negli ultimi anni per il reparto legato alle Power Unit.

Ciò essenzialmente, significa che tutti i lavori di sviluppo della monoposto sono in stand-by, esattamente come descritto dal regolamento. Tuttavia, questa situazione non va a riflettersi solamente sul piano delle operazioni legate alla vettura, ma anche a quello legato alla costruzione di alcune infrastrutture presenti a Woking, tra cui quelle della galleria del vento e del simulatore, per cui il team aveva già presentato un programma di aggiornamenti: “L’intera fabbrica è chiusa al momento, tranne il reparto legato alla produzione di ventilatori polmonari, ciò significa che anche i progetti per migliorare le infrastrutture sono fermi” – ha commentato Seidl a Motorsport.com -. “Dovremo lavorare con i nostri fornitori su questi progetti per capire quanto saranno importanti i ritardi una volta che potremo riprendere a lavorare”, ha poi aggiunto il team principal della McLaren.