F1 | McLaren, Ricciardo e Norris difendono Masi

In attesa che la FIA sciolga le riserve sull’indagine interna relativa ai fatti di Abu Dhabi e quindi sulla delicata posizione del direttore di gara Michael Masi, a “difesa” dello stesso sono intervenuti, dopo Sebastian Vettel, altri due piloti, Daniel Ricciardo e Lando Norris.

I due della McLaren reputano nel complesso più che positivo l’operato di Masi, anche se non nascondono che certe procedure vanno riviste, perché è chiaro come non sia sempre andato tutto per il verso giusto nella direzione dei GP.

“Non ricordo un direttore di gara di Formula 1 messo così tanto in discussione dai media – le parole di Ricciardo, connazionale di Masi – Non so se sia adatto usare la parola ingiustizia, ma certamente ci sono state tensioni e quanto successo ad Abu Dhabi le ha fatte aumentare a dismisura. Forse è il caso che tutti si diano una regolata. Se Michael vuole restare al suo posto per me dovrebbe restare. Non si può giudicare tutto il suo lavoro sul risultato di una sola gara”

Anche Lando Norris non getta la croce addosso al direttore di gara australiano: “Noi piloti spesso commettiamo errori, il direttore di gara è un essere umano e può sbagliare anche lui, io sto dalla parte di Masi, ciò non toglie che bisogna migliorare ciò che non ha funzionato negli ultimi anni”.