F1 | McLaren domina, Ferrari e Mercedes inseguono: Leclerc analizza le differenze tra i team
Charles Leclerc e le differenze di performance tra Ferrari e Mercedes

F1 Ferrari Leclerc – Dopo dieci appuntamenti del Mondiale 2025, il campionato ha già preso una direzione ben precisa: McLaren è in testa con un margine significativo e una costanza di rendimento che ha lasciato poco spazio alla concorrenza. La squadra inglese si è imposta come punto di riferimento tecnico e strategico, mentre Ferrari e Mercedes si trovano costrette a inseguire, impegnate in un serrato duello per la seconda posizione nel campionato costruttori.
Il distacco parla chiaro: 175 punti separano Mercedes da McLaren, mentre Ferrari segue a 191 lunghezze dalla vetta. Un gap che fotografa la superiorità della scuderia di Woking, ma che non cancella l’intensità della sfida tra le due rivali più accreditate. Proprio in questo confronto, si alternano sorpassi e controsorpassi in classifica: Ferrari, grazie al risultato ottenuto in Spagna, era riuscita temporaneamente a salire al secondo posto. Tuttavia, la risposta di Mercedes in Canada è stata immediata e incisiva.
E proprio in tal senso, durante il fine settimana nordamericano, Leclerc ha evidenziato in modo lucido le principali differenze tra il team di Maranello e quello di Brackley: “È strano, ma abbiamo problemi opposti. Loro sono forti in qualifica ma faticano un po’ in gara. Noi, invece, soffriamo sul giro secco, ma siamo abbastanza competitivi nel passo gara”. L’analisi si è poi spostata sulla continuità delle prestazioni: “Ho la sensazione che Mercedes abbia alti e bassi, mentre noi siamo più o meno sempre allo stesso distacco dai primi. Hanno avuto weekend molto positivi, ma anche gare in cui sono stati poco competitivi. Stiamo andando nella direzione giusta, a piccoli step. Ma non posso ancora dire dove ci porteranno i prossimi aggiornamenti”.
In attesa delle nuove specifiche tecniche attese nelle prossime gare, Ferrari prova a mantenere la pressione su Mercedes e a difendere il proprio ruolo nella parte alta della classifica. Con McLaren in fuga e Red Bull in affanno, il duello per il secondo posto appare come la vera sfida della stagione, destinata a proseguire fino all’ultima gara.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui