F1 | Mansell sull’addio Red Bull-Horner: “È stato uno shock”

Un vero e proprio shock. Non usa giri di parole Nigel Mansell nell’esternare le proprie sensazioni in merito al licenziamento, con effetto immediato, di Chris Horner dall’universo Red Bull avvenuto nella giornata di mercoledì 10 luglio.

Il manager inglese ha dunque concluso un lunghissimo e vincente ciclo con la scuderia di Milton Keynes iniziato nel lontano 2005, anno d’esordio del Circus della squadra anglo-austriaca.

Il posto di Horner, del quale non si conosce ancora il futuro, a capo della Red Bull è stato preso dall’ex ferrarista Laurent Mekies promosso dalla Racing Bulls. La scuderia faentina sarà invece guidata da Alan Permane.

“Come tutti gli appassionati di corse, anche io non sapevo cosa stesse facendo la Red Bull, quindi è stato uno shock e una sorpresa – ha dichiarato Mansell, intervistato da AceOdds – Ero con la Red Bull e ho parlato con Christian lo scorso fine settimana (a Silverstone, ndr) e non c’è stata nessuna illazione, nessun problema o altro. È stato un po’ uno shock e un po’ un orrore”.

Mansell, continuando a parlare del divorzio Red Bull-Horner, ha aggiunto: “Nessuno è a conoscenza dei fatti e non sarebbe professionale da parte mia cercare di esprimere un’opinione, ma tutto ciò che posso dire è che il magnifico lavoro che Christian Horner ha fatto per 20 anni è una testimonianza della sua abilità e della sua dedizione a questo sport. Questo non dovrebbe essere dimenticato”.