F1 | Magnussen: “Io in Ferrari? Non era il momento adatto”

Il pilota danese ha ammesso che non era il momento favorevole per poter essere ingaggiato dalla scuderia di Maranello per la prossima stagione. Sarà lo spagnolo Carlos Sainz a condividere il box con Charles Leclerc, andando così a sostituire il quattro volte iridato, Sebastian Vettel.

“Non ho mai fatto mistero sul fatto che vorrei quel sedile”, ha dichiarato Kevin Magnussen a Ekstra Bladet.

“Si tratta di tempismo. Sainz ha fatto una stagione davvero buona l’anno scorso ed è arrivata la svolta. Se fosse stato dopo il 2018, avrei potuto avere più visibilità nelle gare”.

Il 2019 è stata un’annata davvero deludente per la Haas e per i suoi piloti, anche se il 27 enne non la vede così negativa:

“Anche se personalmente ho sentito di avere una buona stagione, è stato difficile per gli altri vederlo”.

Indubbiamente, il sogno di Magnussen continua ad essere quello di laurearsi campione del mondo e riguardo al suo futuro ha ammesso che i colloqui con Haas non sono ancora iniziati:

“Finché non mi sembra impossibile, continuerò. In questo momento il team è stato fortemente concentrato nel superare questa crisi. Non è ancora necessario parlare del futuro. Non abbiamo nemmeno corso. La cosa importante non è chi guiderà le auto, ma che le macchine inizino a gareggiare (ha sorriso, ndr). Io voglio far parte delle nuove regole e della nuova era della Formula 1, dove penso che le squadre si avvicineranno e aumenterà la possibilità di salire sul podio per una squadra come Haas. In primo luogo, spero che il team si impegni per il futuro della Formula 1 e poi vedremo come andrà”.