F1 | Lotta McLaren-Ferrari, Sainz: “Potrebbe non bastare un weekend perfetto”

La domenica di Abu Dhabi, gara che concluderà la stagione 2024 di Formula 1, permetterà a McLaren o Ferrari di terminare il digiuno iridato con il Costruttori che nelle bacheche di Woking e di Maranello manca da tanto, troppo, tempo. Per la squadra papaya addirittura dai tempi di Mika Hakkinen e David Coulthard, parliamo del 1998, mentre per quel che riguarda la Rossa dal 2008 anno in cui la coppia di piloti era formata Kimi Raikkonen e Felipe Massa.

La McLaren arriva all’appuntamento che si disputerà domenica allo Yas Marina Circuit con 21 punti di vantaggio su una Ferrari che in Qatar, su una pista sulla carta sfavorevole alla SF-24, è riuscita a sfruttare gli episodi accorciando il ritardo dalla scuderia capitanata da Andrea Stella. Per riuscire in un clamoroso sorpasso finale, la Ferrari dovrà sperare non solo di fare molto bene (su un tracciato, come quello di Abu Dhabi, dove non ha mai vinto) ma anche che la sorte non sia particolarmente benevola nei confronti della McLaren.

Sulla lotta al Costruttori ne ha discusso Carlos Sainz, con lo spagnolo che si appresta a disputare la sua ultima gara in rosso prima di cedere il volante del Cavallino al sette volte campione del mondo Lewis Hamilton e di approdare in Williams. Sainz, proprio con la scuderia di Grove, scenderà in pista sempre ad Abu Dhabi nel test off season che si disputerà sempre a Yas Marina agli inizi della prossima settimana.

“Daremo tutto ed è per questo che ci serve un fine settimana perfetto, con entrambe le vetture sul podio – ha dichiarato Sainz, citato da Marca – E anche in questo modo, potrebbe succedere di avere un fine settimana perfetto con McLaren che conclude 4° e 5° e il campionato non lo vinci”.

Lo spagnolo, continuando con la propria disamina, ha aggiunto: “Avremo anche bisogno dell’aiuto della McLaren, che faccia male, perché in caso contrario il titolo è molto complicato. Cercheremo di perseguire il nostro obiettivo, cioè finire l’anno con un grande ultimo fine settimana e poi vedere cosa succede”.