F1 | Leclerc non ha dubbi: “La Ferrari del futuro piacerà sia a me che a Lewis”

Charles Leclerc e il rapporto che passo dopo passo si sta costruendo con Lewis Hamilton

F1 | Leclerc non ha dubbi: “La Ferrari del futuro piacerà sia a me che a Lewis”

F1 Leclerc Ferrari – Alla vigilia del weekend più speciale della sua stagione, Charles Leclerc ha incontrato i media locali e francesi per una serie di interviste dedicate al Gran Premio di Monaco. Tra i temi toccati con testate come L’Équipe, Monaco Matin e Monaco Tribune, non poteva mancare un riferimento al nuovo compagno di squadra, Lewis Hamilton, al suo primo anno in Ferrari.

Il monegasco ha parlato apertamente della convivenza con il sette volte campione del mondo, sottolineando come, nonostante le differenze emerse nelle prime gare, i due condividano una visione comune sul modo di affrontare la pista: “Guidiamo in maniera piuttosto simile, ad entrambi ci piace essere aggressivi in ingresso curva entrando forte, è positivo avere questa caratteristica in comune perché dà una direzione chiara alla Ferrari verso la quale spingiamo tutti e due”.

Leclerc e la Ferrari del futuro con Hamilton

L’inizio di stagione ha evidenziato approcci diversi nella messa a punto della SF-25. Leclerc ha cercato di sfruttare assetti particolarmente spinti, che Hamilton ha poi ammesso di non riuscire a seguire pienamente. Nonostante ciò, secondo il pilota di casa a Monaco, non esistono ostacoli strutturali che impediscano alla Scuderia di costruire una monoposto che possa esaltare entrambi: “La squadra è consapevole di poter progettare vetture dal DNA compatibile con le nostre preferenze. Al di là degli assetti specifici, i punti cardine su cui ci basiamo sono comuni”.

Oltre all’aspetto tecnico, Leclerc ha riconosciuto il valore aggiunto di affiancare un campione del calibro di Hamilton anche sotto il profilo umano e professionale. “A livello di guida ci sono accorgimenti che ho notato e che ho già usato in alcune fasi della gara quando risultano utili – ha raccontato – poi è molto interessante ascoltare i suoi scambi di opinione con gli ingegneri, quali input dà a livello di assetto e di impostazioni della macchina”.

L’armonia di squadra e lo sviluppo della SF-25

L’ammirazione del monegasco va oltre le dinamiche di pista. In un contesto come la Formula 1, dove gli impegni si moltiplicano dentro e fuori dai circuiti, Leclerc ha preso spunto dall’approccio gestionale del collega: “Oltre agli aspetti legati alla pista, è veramente un ‘maestro’ per quanto riguarda la gestione della vita ‘folle’ che facciamo noi piloti. Mi sono reso conto che, con il passare degli anni, c’è un vero valore aggiunto nell’essere circondati dalle persone giuste, nell’avere un’organizzazione intorno a te che ti libera il tempo e ti permette di concentrarti sul lavoro quando sei al volante”.

Un’organizzazione che, nel caso di Hamilton, rappresenta un riferimento: “L’organizzazione di Lewis è eccezionale, sia dal punto di vista del pilota che da quello esterno alla Formula 1”. Nel cuore del Principato, dove Leclerc è riuscito a sfiorare la vittoria, la Ferrari si è affidata all’intesa tecnica e all’armonia personale tra due figure che, pur partendo da percorsi differenti, stanno costruendo una collaborazione sempre più solida.

3.5/5 - (2 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati