F1 | Jordan: “Wolff deve assumersi le responsabilità del fallimento W14”
"La situazione di incertezza in casa Mercedes sta accadendo sotto il suo controllo", ha proseguito
In una lunga chiacchierata concessa alle colonne di Formula For Success, Eddie Jordan ha analizzato le difficoltà tecniche che sta affrontando la Mercedes con la fallimentare W14, precisando come l’attuale Team Principal e Amministratore Delegato, Toto Wolff, debba assumersi le responsabilità di quanto visto in Bahrain. Secondo l’ex proprietario dell’omonima scuderia, scaricare tutte le responsabilità sullo staff a Brackley – in particolar modo sull’attuale direttore tecnico, Mike Elliott – non garantirà una rapida risalita alla squadra, soprattutto dopo il pesante gap emerso dalla Red Bull in medio-oriente.
Mercedes, ricordiamo, ha scelto di confermare la filosofia “zero-pods” dopo le tante difficoltà dello scorso anno. Una strada tanto discussa e chiacchierata ma che nei fatti non ha dato i frutti sperati, visto che la nuova W14 – come confermato più volte da Lewis Hamilton e George Russell – presenta enormi problemi di degrado gomme e carico aerodinamico, sia anteriore che posteriore.
“Wolff è l’amministratore delegato, il capo, è la responsabilità è tutta sua”, ha affermato il Manager britannico. “La situazione di incertezza in casa Mercedes sta accadendo sotto il suo controllo. Incolpare o criticare qualcuno del suo team per la progettazione della fallimentare W14 è davvero falso e grossolano. Deve essere un uomo, alzarsi e prendersi la responsabilità. Credo che Toto sia abbastanza forte, grande e uomo per affrontare la questione e risolverla”.
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