F1 | Horner: “Possibile addio della Ferrari? Voglio che rimanga, a patto che non alteri le regole”
Il team principal della Red Bull rende merito alla Mercedes e in vista del 2018 afferma: "Abbiamo il disperato bisogno di un buon motore"
Tante le tematiche di rilievo affrontate da Chris Horner nell’intervista concessa a Motorsport. Il team principal della Red Bull, in primis, ha riservato una nota di merito ai pluricampioni della Mercedes: “A Yas Marina abbiamo visto che la Mercedes è stata di una categoria a parte. A seconda della mappatura che scelgono possono alzare o abbassare il tempo di mezzo secondo, quindi tanto di cappello. Non scopriamo oggi che sul fronte Power Unit stanno facendo un gran lavoro, e i cavalli del motore fanno la differenza”.
Horner ha poi stilato un bilancio del 2017 della Red Bull, senza risparmiare una stilettata alla Renault: “Insieme a 13 podi sono arrivati 13 ritiri. Se pensiamo che ogni ritiro sia costato tra i 10 ed i 12 punti, non serve un professore di matematica per capire quanto abbiamo lasciato per strada. Il prossimo anno avremo disperatamente bisogno di un buon motore per poter ambire a un ruolo da protagonisti”.
Dando uno sguardo all’imminente futuro, invece, Horner ha bocciato la riduzione da quattro a tre Power Unit: “Credo che vedremo molte penalità in griglia, ed il rischio di vedere un campionato condizionato da questo aspetto, è davvero pazzesco”.
Infine, il manager britannico si è soffermato sulle minacce d’addio al Circus della Ferrari: “Vogliamo correre contro la Ferrari, è uno dei marchi più prestigiosi della storia della Formula 1. Magari si potrebbe sopravvivere anche senza la Ferrari, ma credo che tutti noi preferiamo correre in una Formula 1 con la Ferrari piuttosto che senza. Ma a patto che non alterino le regole del gioco a loro favore, ma questa è una domanda che va posta a Liberty Media”.
Federico Martino
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