F1 | Horner, apprezzamenti verso Tsunoda e Lawson: “Si sono rivelati all’altezza della situazione”
Red Bull, presto una decisione sul pilota che affiancherà Max Verstappen nel 2025
F1 Red Bull Horner – La Red Bull si prepara a definire la propria line-up per la stagione 2025, con diverse possibilità al vaglio. Tra i protagonisti della discussione emerge Liam Lawson, protagonista di un convincente stint di sei gare al volante della Racing Bulls, dove ha sostituito Daniel Ricciardo nelle fasi finali della stagione 2024.
Christian Horner ha elogiato il giovane talento neozelandese, sottolineando la sua capacità di adattarsi rapidamente a contesti complessi. “Ha mostrato ottime qualità in condizioni difficili. Analizzando il suo ritmo gara e le prestazioni complessive, bisogna ammettere che ha dimostrato di essere all’altezza della situazione,” ha dichiarato il team principal alla stampa presente ad Abu Dhabi per l’ultimo GP della stagione.
Red Bull, Horner tiene aperte tutte le porte per il 2025
Nonostante il suo futuro sia ancora incerto, il pilota della RB è considerato un serio candidato per un sedile ufficiale in sostituzione di Sergio Perez, la cui posizione appare incerta e instabile a causa delle brutte prestazioni mostrate nella seconda parte dell’annata. Lawson, ad ogni modo, se non dovesse essere promosso potrebbe nuovamente trovare spazio presso la line-up della Racing Bulls, ancora in fase di definizione per la prossima stagione.
Nel frattempo, anche Yuki Tsunoda – che ha chiuso in vantaggio la sfida dei punti nel confronto con Lawson – ha raccolto apprezzamenti da Horner, in particolare per il contributo dato durante i test post-stagionali di Abu Dhabi: “Yuki ha fatto un ottimo lavoro. Qualsiasi decisione sul futuro di Checo verrà presa considerando entrambi”.
Perez in bilico, Lawson e Tsunoda si sfidano per il sedile
Parole che ti fatto tengono aperti diversi scenari in vista della prossima annata, la quale “fungerà” anche da ponte in vista della rivoluzione tecnica e aerodinamica prevista per il 2026. Garantirsi una line-up solida e continua potrebbe offrire dei benefici non indifferenti in vista dello sviluppo che tutte le squadre dovranno portare avanti nei prossimi 12 mesi.
Una condizione che rischia di porre fuori dai giochi Sergio Perez, protagonista di un anno complicato a causa delle peculiarità dell’RB20, una monoposto tanto performante quanto esigente. Horner, proprio in tal senso, ha riconosciuto la sfida rappresentata dal progetto in vista del 2025, sottolineando come la vettura avesse una finestra operativa estremamente ridotta: “Lavoreremo per rendere la prossima monoposto più accessibile, ampliando il margine per ottenere prestazioni ottimali”. In definitiva, le prossime settimane saranno decisive per delineare il futuro del team e dei suoi interpreti, in un equilibrio tra continuità e nuovi stimoli.
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