F1 | Hamilton non si presenta dai commissari, Verstappen: “Nessun contatto”
"Difficile capire l'investigazione", il commento dell'olandese
Il pilota della Red Bull ritiene che l’assenza di Lewis Hamilton all’udienza dei commissari post-gara, abbia dimostrato che il pilota della Ferrari ha convenuto che l’incidente del Gran Premio d’Ungheria non meritava un’indagine della FIA. In un fine settimana difficile per entrambi i piloti, Hamilton e Verstappen stavano lottando per l’11° posto all’Hungaroring quando il pilota della Red Bull si è lanciato all’interno di Hamilton alla curva 4.
I due non sono entrati in contatto, ma Hamilton è uscito fuori e Verstappen ha poi utilizzato tutta la pista, all’uscita della curva 4, per percorrere la traiettoria ottimale. Questo, secondo le linee guida della F1, significava che Hamilton aveva diritto alla curva.
Tuttavia, dato che non c’è stato alcun contatto, ed Hamilton non ha partecipato all’udienza, i commissari hanno scagionato Verstappen che è rimasto stupito dal fatto che sia stato indagato in primo luogo, dato che riteneva che l’incidente non fosse così grave.
“Il fatto è che non è successo nulla. Non ci siamo nemmeno toccati, questo è il punto. Quindi, per me, è un po’ difficile capire perché abbiamo avuto l’indagine dopo la gara. Abbiamo spiegato la nostra versione, Lewis non c’era e se davvero aveva risentimento per questo, sarebbe stato lì nella stanza degli steward, giusto? Penso che entrambi non abbiamo avuto il migliore dei fine settimana comunque, quindi questa è solo una piccola cosa. La cosa più importante è che dobbiamo guardare alla nostra prestazione, che non è stata buona. Ho fatto una mossa all’interno perché è una curva veloce, ma con il carico aerodinamico sei comunque un po’ più sotto controllo. Penso che si sia reso conto molto tardi che ero lì dentro. Quindi poi si è un po’ allontanato, e poi, ovviamente, è uscito di pista, e basta. Non ci siamo toccati. Non è successo nulla”.
Scagionando Verstappen dall’accusa di illecito, i commissari hanno rivelato che la Ferrari non solo ha confermato che non c’è stato alcun contatto, ma che Hamilton “ha scelto di non tentare” di rimanere in pista.
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