F1 | Hamilton: “Bono è come un fratello ed è parte integrante del mio successo”

"Una delle poche persone che riesce a sopportarmi nei giorni buoni e brutti", ha ammesso il sette volte iridato

F1 | Hamilton: “Bono è come un fratello ed è parte integrante del mio successo”

Il rapporto tra Lewis Hamilton e il suo ingegnere Peter ‘Bono’ Bonnington va ben oltre la sfera professionale. Il sette volte campione del mondo ha infatti analizzato il feeling, a livello lavorativo e umano, che ha caratterizzato e continua a caratterizzare una delle più longeve “coppie” nella storia del Circus. I due infatti condividono la vittoria di ben otto campionati costruttori e una ottantina di vittorie.

“Sono incredibilmente grato per Bono – ha dichiarato Hamilton, citato da Formula1.com – Ho fatto un viaggio fantastico con lui, penso che abbiamo una delle collaborazioni pilota-ingegnere più lunghe, se non la più lunga che ci sia mai stata, ed è stato parte integrante del mio successo. Abbiamo fatto un fantastico viaggio insieme, ci siamo sostenuti a vicenda dentro e fuori pista, nei momenti buoni e cattivi, e adoro lavorare con Bono; è come un fratello per me”.

Hamilton ha poi aggiunto: “Penso che sia probabilmente una delle poche persone che può davvero sopportarmi nei giorni buoni e brutti, ad eccezione di Roscoe (il cane di Hamilton) e quanto riesce a essere calmo durante una gara, e come riesce a per aiutarmi a guidare e aiutarmi a navigare attraverso una gara. Non credo che ci siano molte persone in grado di farlo”.

L’alfiere della Mercedes ha poi svelato un curioso retroscena legato alla definizione “Hammer time”: “Penso di aver inventato il tempo di Hammer. Credo sia stato un momento in cui diceva: ‘Adesso è il momento di spingere’, e mi sono sentito frustrato perché gli dissi: ‘Sto già spingendo’. Dimmi solo Hammer time. Questo fa parte della crescita che abbiamo avuto”.
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