F1 | Haas, Steiner ai suoi piloti: “Devono pensare solo alla macchina”

La prima parte di stagione in casa Haas non è stata certamente semplice. La vettura dello scorso anno, adattata ai regolamenti attuali non ha permesso ai due giovani piloti di esordire nel modo più semplice possibile in Formula 1. Schumacher e soprattutto Mazepin sono stati protagonisti di diversi errori ed incidenti, ma il tedesco, che ha quasi sempre battuto il compagno di squadre è riuscito a cavare qualcosa ed essere protagonista in diverse battaglie con le Williams nelle prime fasi del campionato. Il russo è sembrato più impacciato e meno avvezzo alla categoria, specialmente a inizio stagione. Guenther Steiner, team principal della Haas ha voluto commentare l’operato dei suoi piloti.

“Sono arrivati ben preparati dalla Formula 2, ma ho capito quanto grande sia il passaggio alla Formula 1 – ha dichiarato Steiner. Guardando un po’ indietro nel tempo, tutti i piloti hanno avuto bisogno di un po’ di tempo per abituarsi al salto di categoria. Non si tratta solo di guida, ma di tutto l’ambiente che li circonda. Dal punto di vista della guida entrambi stanno migliorando a vista d’occhio, più velocemente di quanto pensassi, ma per il resto ci vuole tempo per abituarsi, anche ad avere così tante persone che si prendono cura e fanno le cose per te”.

“Tutti pensano: “Oh, devo farlo da solo!”. Sì, in Formula 2 forse, perché non c’erano dieci persone intorno a te che si occupavano di ogni minima cosa. Ci pensa qualcun altro, tu devi solo guidare una macchina da corsa e lavorare con gli ingegneri per ottenere il meglio dalla vettura, al resto ci pensano gli altri. Capire cosa comporta fare dei cambiamenti sulla macchina, queste sono le cose che devono imparare, saranno giudicati anche per questo”.