F1 | Haas, Mazepin: “In Ungheria l’obiettivo è massimizzare il nostro pacchetto, conta molto il carico aerodinamico”

L’inizio di stagione non è stato dei più semplici per Nikita Mazepin, il cui periodo di adattamento alla Formula 1 si è rivelato più complicato di quanto lo stesso pilota russo probabilmente avesse messo in conto. Con il passare dei weekend di gara, tuttavia, Nikita è riuscito ad acquisire maggior confidenza, avvicinandosi ai tempi del compagno di squadra soprattutto in gara, mentre in qualifica tendenzialmente rimane un distacco che non è ancora riuscito a colmare.

L’Hungaroring rappresenterà un’altra opportunità per tentare di vincere il duello interno contro Mick Schumacher, che quest’anno in diverse occcasioni ha dovuto cedere il passo anche a causa di alcuni problemi tecnici, come avvenuto a Monte Carlo. Quello ungherese è un tracciato molto tecnico, dove conta il carico aerodinamico, elemento in cui la Haas ha dimostrato più volte carenze nel corso di questo campionato, complice la scelta di non sviluppare la vettura per concentrarsi sulla monoposto del 2022: “L’Hungaroring è un bel posto dove andare. Di solito fa molto caldo, quindi è abbastanza impegnativo dal punto di vista fisico, ma dopo che è stata riasfaltata qualche anno fa, questa pista offre molta aderenza e mi è sempre piaciuto guidare su questo tracciato, anche se correre lì potrebbe essere un po’ difficile”, ha spiegato Mazepin nella preview.

Con una sezione estremamente scorrevole come lo è quella nel secondo settore, riuscire a mantenere una buona velocità minima senza commettere errori sarà fondamentale, perché una minima sbavatura andrà ad influenzare negativamente anche il tratto successivo: “L’obiettivo realistico per la squadra è quello di cercare di massimizzare le nostre prestazioni all’Hungaroring. Questa pista ha bisogno di molto carico aerodinamico e aderenza perché ci sono molte curve. Lì la velocità minima è la chiave, quindi cercheremo di massimizzare ciò che abbiamo”, ha poi aggiunto il russo.