F1 | Haas, Grosjean risponde a Steiner: “Non sono un pilota difficile da gestire”

Botta e risposta tra il team principal della Haas e il pilota francese

F1 | Haas, Grosjean risponde a Steiner: “Non sono un pilota difficile da gestire”

La Haas è uno di quegli ambienti in F1 sicuramente frizzanti, con i protagonisti che sono tutti quanti personaggi assai sanguigni, a partire dal team principal Guenther Steiner per finire ai piloti Romain Grosejan e Kevin Magnussen. Questo organigramma è comunque arrivato al capolinea, dato che l’anno prossimo la squadra americana schiererà i due rookie Mick Schumacher e Nikita Mazepin (si attendono sono le ufficialità).

Proprio parlando di Grosjean Steiner aveva dichiarato: “E’ un pilota difficile da gestire, a tratti molto impegnativo, ma per il team in questi anni ha rappresentato una grande risorsa, sopratutto quando era in giornata”.

A Grosjean queste parole non devono essere suonate benissimo se ha controbattuto in maniera pungente:

“Non entro nel dettaglio delle parole di Steinerha dichiarato il pilota nato a Ginevra ad AutosportPenso di aver dato un valido contributo al team, so di aver commesso degli errori, ma chi non ne commette? Tra l’altro quando guidi una macchina scadente devi dare il 105% e sei più soggetto a sbagliare, mentre con una auto competitiva puoi guidare al 99,8% ed essere più consistente. Mi permetto di dirlo perché mi sono trovato in entrambe le situazioni in questi anni. Sono un pilota difficile da gestire? Non credo, in passato alcune persone mi hanno gestito alla grande, quindi penso sia possibile. Anche questa stagione la reputo positiva, ho sempre provato ad estrarre il massimo dalla monoposto, gare come quella in Germania o a Monza sono state molto buone. Solo in Turchia siamo andati davvero male perché sull’acqua non andavo davvero da nessuna parte”.

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