F1 | Haas, a Austin non basta il cambio d’assetto prima della gara

Weekend da dimenticare per la Haas. Ad Austin, nella pista di casa, la squadra americana raccoglie ancora una volta la bellezza di zero punti, così come capitato per la maggior parte delle gare di questa stagione. Nonostante gli aggiornamenti portati in Texas, le qualifiche sono andate tutt’altro che bene, e per cercare di ribaltare la situazione, Hulkenberg e Magnussen sono partiti dalla pit lane cambiando assetto e rivoltando come un calzino la vettura. C’è da dire che il format della Sprint Race non permette ai team di lavorare come si dovrebbe in un normale weekend di gara, e questo non fa altro che alimentare perplessità sulla scelta del parco chiuso appena dopo una sessione di prove libere.

“E’ stata una gara dura, ma era giusto partire dai box per modificare il nostro carico aerodinamico – ha detto Guenther Steiner, team principal della Haas. Abbiamo imparato tante cose e speriamo di esaminare al meglio i dati per migliorare in Messico. Quella di ora non è certamente una soluzione magica, ma alcuni feedback da parte di Kevin e Nico sono stati incoraggianti, quindi speriamo di poterci avvicinare a prestazioni importanti nel prossimo weekend”.