F1 GP Silverstone | Red Bull, Tsunoda: “Credo che il Q3 fosse alla nostra portata”

Silverstone – Yuki Tsunoda resta escluso in Q2: stavolta è un problema alla vettura a penalizzare il giapponese.

Yuki passa facilmente il taglio per il Q2, ma un calo di potenza non gli permette di fare il giro, e così Tsunoda deve accontentarsi della dodicesima posizione. Un risultato deludente, per il giapponese, che sente di aver perso una occasione per tornare nei primi dieci – il Q3 manca dal weekend di Miami. Grazie alla penalità di Bearman, Yuki guadagna una posizione in griglia, e dall’undicesima casella è pronto a lottare per tornare in zona punti.

Tsunoda: “Ho fatto davvero un grande passo avanti questo fine settimana, quindi è dura da accettare”

“Ho fatto una partenza normale per il giro push e ho avuto un calo di potenza. Poi non ho avuto l’energia che avrei dovuto avere fino a curva 3, e ho perso circa un decimo. Anche nel resto del giro non ho sentito il boost che mi aspettavo, e si vede chiaramente la perdita nei dati. È davvero frustrante avere questi problemi proprio quando conta. Ero fiducioso in vista del weekend e anche la macchina mi dava buone sensazioni, quindi è ancora più frustrante – ammette Yuki – senza il problema credo che il Q3 fosse assolutamente alla nostra portata. Stavo costruendo un buon ritmo e stavo tirando fuori il massimo dalla vettura. Ho fatto davvero un grande passo avanti questo fine settimana, quindi è dura da accettare, vorrei solo poter avere una sessione di qualifica normale. L’obiettivo ora sono i punti, e sono in una posizione migliore rispetto alle settimane precedenti per poterci provare. Sono abbastanza soddisfatto del setup e delle modifiche fatte nel corso del weekend, quindi mi sento ottimista. In FP2 ho avuto buone sensazioni con il passo gara e so cosa fare meglio domani in gara”.