F1 GP Monaco | Strategia geniale della Racing Bulls, Hadjar: “La considero una piccola vittoria”
Lawson aggiunge: "Il doppio pit-stop non ha fatto una grande differenza"
Monaco – La Racing Bulls è una dei grandi protagonisti della gara di Montecarlo grazie ad una strategia geniale che assicura a Isack Hadjar e Liam Lawson – rispettivamente quinto e nono al via – la zona punti.
La strategia comincia ad intravedersi dopo i primi giri, quando il neozelandese gira diversi secondi più lento rispetto al compagno di squadra: nessun problema tecnico, Lawson sta soltanto rallentando il resto del gruppo per aprire il gap per Hadjar e regalargli una sosta gratuita, senza perdere posizioni. Al quindicesimo giro il franco-algerino sconta la prima sosta, montando la soft, ma Lawson non accelera: è allora che si svela completamente il piano del team di Faenza, assicurare ad Hadjar anche una seconda sosta gratuita, che arriva dopo ulteriori cinque giri. Un piano perfetto, che assicura a Isack la sesta posizione, e che viene copiata anche dalla Williams, che in più inverte le vetture garantendo la riuscita del piano per entrambi i piloti.
Una mossa geniale, certo, che però non sortisce chissà quale effetto: le due VCARB mantengono praticamente le stesse posizioni, e così facendo hanno ulteriormente rallentato una gara già di per sé monotona e senza colpi di scena. Non possiamo però non sottolineare la genialità della strategia, che riesce completamente e assicura al team di Faenza un gran bottino per il campionato.
Hadjar: “Sono orgoglioso della squadra, è una piccola vittoria”
“È stata una domenica perfetta per noi. Sono davvero felice, e onestamente, non c’era nient’altro che avrei potuto fare in gara, la considero una piccola vittoria. Avevamo un piano e lo abbiamo eseguito perfettamente. Sono davvero orgoglioso di quanto fatto dalla squadra, con Liam che ha terminato con l’ottava posizione dopo avermi aiutato. È stato uno sforzo di squadra, un doppio piazzamento a punti è una gran bella ricompensa per tutti – racconta Hadjar – le due soste sono state interessanti; c’era tanto a cui pensare prima della gara, e ci siamo riusciti con la strategia. Dalla scorsa settimana ad Imola, abbiamo guadagnato velocità e fatto dei passi avanti. Sono fiducioso, non vedo l’ora di scendere in pista a Barcellona”.
Lawson: “Il doppio pit-stop non ha fatto una grande differenza”
“È un gran risultato per la squadra, è sempre bello conquistare dei punti e non è mai facile a Monaco. Avere entrambe le vetture a punti è proprio ciò di cui avevamo bisogno. Tutto ha funzionato, abbiamo eseguito la gara perfettamente. La strategia è stata incredibilmente azzeccata, ci siamo qualificati bene e abbiamo mostrato un buon passo per tutto il weekend. La doppia sosta obbligatoria non ha fatto una grande differenza per noi, può creare delle opportunità, ma non è successo oggi. Abbiamo trovato un buon passo nelle ultime gare, a Barcellona cercheremo di cavalcare l’onda. È una pista completamente diversa e dovremo vedercela col cambio regolamentare, ma cercheremo di adattarci il più velocemente possibile”.
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