F1 GP Las Vegas | Williams, Sainz: “Pensavo di aver preso la pole!”

Las Vegas – Carlos Sainz è l’unico pilota ad aver conquistato la top 3 nei tre GP di Las Vegas dell’era moderna. Lo spagnolo conquista infatti la terza posizione, a poca distanza da Max Verstappen, secondo, e Lando Norris.

Le performance di Sainz crescono con il progredire della sessione: più il tracciato si asciuga, più la Williams si anima, tanto che a pochi secondi della bandiera a scacchi Carlos è convinto di essere riuscito ad aggiudicarsi la pole position, ma i due davanti riescono a fare ancora meglio ed è palpabile la sua delusione nel team radio. L’obiettivo in gara è quello, quantomeno, di mantenere questa terza posizione, l’ennesimo grande ed insperato risultato per la Williams.

Sainz: “Per un momento ho pensato di aver preso la pole”

“Sono molto felice dopo una delle qualifiche più complicate dell’anno! Dal mio primo giro di oggi, mi sono sentito a mio agio con la macchina. Ogni volta che stavo completando il mio giro eravamo in testa al gruppo e mi stavo divertendo là fuori in queste condizioni. Nonostante abbia iniziato il mio ultimo tentativo un po’ presto, sapevo di avere una possibilità per la pole e per un momento ho pensato di avercela fatta! Ma due macchine molto veloci dietro di me sono riuscite a migliorarsi e a superarci. Comunque, la terza posizione è un risultato incredibile per il team e dobbiamo essere orgogliosi del lavoro fatto. Il nostro obiettivo per domani sarà mantenere la posizione, pur essendo consapevoli di avere alcune macchine molto veloci dietro di noi ed è facile sorpassare qui. Ci allargheremo il più possibile e daremo il massimo. Vamos!”.

Albon: “Potevo essere in Q3, ma c’era troppa confusione in pista”

Diversa la qualifica di Alex Albon: il thailandese finisce a muro in Q1, danneggiando la sospensione anteriore destra. Albon riesce a riportare la vettura ai box, ma resta comunque escluso col sedicesimo tempo.

“Un risultato frustrante in qualifica perché siamo stati veloci per tutto il weekend. Le condizioni erano difficili là fuori e stavo subendo un aquaplaning casuale in diversi giri. Sono contento dei giri che sono riuscito a fare in aria pulita, ma sfortunatamente, non abbiamo mai fatto un giro pulito senza una bandiera gialla. C’era molta confusione nelle ultime curve con varie bandiere e per arrivare al traguardo in tempo, e ho avuto un repentino sbandamento e alla fine siamo rimasti fuori. È frustrante perché saremmo dovuti essere in Q3 anche oggi. Spero che domani sia asciutto, ma sono fiducioso che abbiamo una buona macchina e possiamo rimontare in gara”.