F1 | GP di Abu Dhabi: Perez sostituisce il motore, partirà dal fondo

A seguito della sostituzione di alcuni elementi sulla sua Power Unit, Sergio scatterà dall'ultima fila

F1 | GP di Abu Dhabi: Perez sostituisce il motore, partirà dal fondo

Dopo la vittoria della scorsa settimana in Bahrain, il weekend del Gran Premio di Abu Dhabi non inizia nel migliore dei modi per Sergio Perez. Sulla vettura del messicano, infatti, poco prima della FP1 sono stati sostituiti diversi elementi della Power Unit, tra cui il motore, il turbo e l’MGU-H, andando a prendere il posto di quelle unità che si trovavano quasi alla fine del chilometraggio.

A seguito del problema che si era verificato durante la prima corsa in Bahrain, quella sul layout tradizionale, il team aveva deciso di non effettuare alcuna sostituzione sulla monoposto, sperando di poter completare la stagione con quegli elementi che erano già stati utilizzati negli appuntamenti precedenti. Tuttavia, dopo il successo sull’Outer Circuit, analizzando i dati a disposizione, i motoristi erano giunti alla conclusione che affrontare un altro weekend di gara sulla stessa unità non sarebbe stato fattibile e, anche in via precauzionale, si è quindi optato per sostituire buona parte della Power Unit. Una decisione sofferta, soprattutto perché ciò significa andare in penalità, motivo per il quale Sergio dovrà prendere il via della sua ultima corsa in Racing Point dal fondo dello schieramento insieme a Kevin Magnussen, anche lui costretto a dover assistere da spettatore alla vicenda in seguito alla sostituzione del pacco batterie e della centralina sulla sua Haas.

Probabilmente la notizia non poteva giungere nel momento peggiore. Anche se Perez avrà così modo di sfruttare un’unità completamente fresca per un solo weekend, partire dall’ultima fila non sembra la situazione ideale, in particolare nel momento in cui la Racing Point si sta giocando con McLaren e Renault il terzo posto nel mondiale costruttori, dove al momento gode di un vantaggio di dieci punti sulla squadra di Woking. Il messicano dovrà quindi dare fondo a tutto il suo talento, puntando su una strategia alternativa rispetto a quella degli avversari.

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