F1 | Gp d’Australia: sesto e settimo posto per le Haas in qualifica

Ottima prestazione del team americano durante il sabato australiano che si aggiudica la terza e la quarta fila

F1 | Gp d’Australia: sesto e settimo posto per le Haas in qualifica

Il sabato della Haas si è concluso con un’ottima prestazione, che ha consentino ai due piloti del team americano di concludere in sesta e in settima posizione, guadagnandosi il titolo di best of the rest. Già nella giornata di ieri i due alfieri della Haas si erano detti soddisfatti delle performance della vettura, nonostante ci fosse ancora qualcosa da sistemare in previsione della qualifica e, soprattutto, della gara.

Su una pista in cui la squadra americana ha sempre brillato, anche quest’anno la Haas sembra aver iniziato con il piede giusto, assicurandosi la terza e la quarta fila e mettendosi alle spalle team più quotati, in particolar modo la Renault. Particolarmente soddisfatto della sua giornata è Romain Grosjean, sesto in griglia: “Il sesto posto sulla griglia è un buon segno. È stata una giornata positiva, soprattutto avendo anche Kevin Magnussen in una buona posizione. La macchina si è ben comportata, su una pista su cui siamo stati sempre competitivi. È la prima volta che proviamo un set-up da qualifica completo, quindi è stato interessante anche da parte nostra capirne qualcosa di più. La macchina andava bene e siamo più o meno dove pensavamo di essere. Ci sono alcune sorprese nello schieramento, ma sono molto contento della nostra giornata” ha commentato il francese a fine sessione.

Non altrettanto soddisfatto della sua performance, invece, l’altro pilota della Haas, Kevin Magnussen. Il danese ha commesso un errore durante la Q1 che lo ha costretto ad usare un treno aggiuntivo di gomme soft già nella prima fase della qualifica, lasciandolo con un solo set per l’assalto decisivo nel Q3. Il pilota della Haas ha però voluto sottolineare come, nonostante l’errore, sia molto contento delle performance dimostrate dalla squadra, specialmente considerando che il distacco tra la prima VF19 (quella di Romain Grosjean) e la Ferrari di Charles Leclerc è contenuto in soli quattro decimi. Da parte mia non ho avuto una sessione di qualifica così perfetta. Ho fatto un errore con il mio primo set di gomme in Q1 e ciò ha comportato l’uso di un ulteriore set, lasciandomi con un solo treno per la Q3. È colpa mia, ma fortunatamente la macchina andava davvero bene. Sono molto orgoglioso del team e di ciò che hanno fatto per darci una vettura così competitiva quest’anno. Hanno fatto un ottimo lavoro adattandosi ai nuovi regolamenti tecnici. Non siamo nemmeno distanti dai piloti di fronte a noi, non lottiamo con loro, ma non siamo neanche troppo distanti. Speriamo di poter continuare così domani ed ottenere qualche punto” ha poi concluso Magnussen.

 

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

F1 | La Ferrari è una insalatona uscita maleF1 | La Ferrari è una insalatona uscita male
Focus F1

F1 | La Ferrari è una insalatona uscita male

La Rossa è diventata uno spaccato neorealista. I personaggi ci sono tutti, è l'insieme che non funziona
Dopo l’appuntamento del GP di Ungheria nei box della Ferrari si tolgono via da terra i cocci di sogni infranti,