F1 GP Cina | Racing Bulls, Hadjar è settimo in qualifica: “Potevo fare meglio”

Shanghai – Il weekend cinese non è ancora finito, eppure Isack Hadjar si sta già togliendo le prime soddisfazioni e delle belle rivincite.

Dopo la reazione – che ha fatto tanto discutere – a seguito del ritiro in Australia, Isack si è rimboccato le maniche e nella gara Sprint, effettivamente la sua prima gara in Formula 1, porta la vettura al traguardo in tredicesima posizione. Ma è in qualifica che avviene la magia: Isack riesce ad entrare in Q3, facendo un tempo migliore anche del compagno di squadra Yuki Tsunoda, conquistando il settimo posto. Nella griglia di Shanghai Hadjar sarà il primo degli altri, davanti anche alla Mercedes di Antonelli: un posto d’onore per la lotta ai punti, grazie anche alla bontà della VCARB02, che fino ad ora sorprende insieme ai suoi piloti.

“Per me era fondamentale accumulare esperienza nella Sprint e credo che sia andata bene, mi sono anche divertito a lottare con gli altri. Verso la fine avevamo un buon ritmo, su una pista dove il degrado è molto alto per tutti. Sembrava che andassimo meglio dei nostri avversai nel midfield, ma credo che possiamo ancora migliorare e abbiamo alcune idee – ha rivelato Hadjar – il Q1 è stato fantastico. La macchina aveva un ottimo bilanciamento, mi sono sentito bene. Poi il vento è cambiato in Q2 e Q3 e questo ha modificato il feeling durante il giro. Il Q3 è stato stressante e intenso, e ovviamente ero eccitato di essere li con i grandi, ma allo stesso tempo sono un po’ deluso dal mio ultimo tentativo perché penso che potessimo fare meglio. Dopo Melbourne la squadra ha fatto un ottimo lavoro, ottimizzando al massimo il pacchetto per Shanghai. La vettura è perfetta e faremo del nostro meglio per conquistare dei punti”.

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