F1 GP Brasile | Haas, luci e ombre nelle qualifiche Sprint di San Paolo

F1 GP Brasile Haas – La Haas lascia le qualifiche Sprint del Gran Premio di San Paolo con sensazioni contrastanti. Ollie Bearman ha ottenuto il 15° tempo al termine della SQ2, mentre Esteban Ocon non è riuscito ad andare oltre la 19ª posizione, chiudendo la propria sessione già in SQ1. Durante la prima parte di qualifica, Bearman è riuscito a far segnare un ottimo 1’10”066 con gomma media, sufficiente per entrare tra i migliori 15.

Ocon, invece, ha faticato a trovare il ritmo, realizzando un 1’10”877 che non gli ha permesso di proseguire. In SQ2, il rookie britannico ha confermato il suo buon stato di forma, migliorandosi fino a 1’09”946, ma restando fuori dalla top 10 per pochi decimi. La pole position Sprint è andata a Lando Norris, autore di un 1’09”243 con la McLaren. Già nella sessione di prove libere di venerdì, la Haas aveva mostrato un potenziale discreto, chiudendo 13ª con Ocon e 14ª con Bearman, entrambi impegnati in un programma di lavoro incentrato sui long run con gomme dure e medie.

Haas, le dichiarazioni dei protagonisti

Bearman ha analizzato così la propria qualifica: “Il primo giro in SQ2 è stato buono, ma ho perso tempo in curva 4. Nel secondo mi sentivo molto bene, ma ho perso un decimo e mezzo. Su questa pista le distanze sono minime e fa la differenza. C’è comunque tanto potenziale nella vettura, dobbiamo solo perfezionare alcuni dettagli per domani”. Ocon, invece, ha lamentato problemi di traffico in pista: “Non avevo la posizione giusta in pista e non sono riuscito a completare un giro pulito. Nel secondo run ho superato tantissime auto, forse dieci o dodici. C’è più passo nella vettura, quindi è stata una sessione deludente, ma analizzeremo tutto e torneremo più forti domani.”

Komatsu ottimista in vista delle gare

Il team principal Ayao Komatsu ha sottolineato come, nonostante il risultato negativo, la squadra abbia margini di crescita: “È stata una Sprint Qualifying deludente. Dopo le libere avevamo ricevuto feedback positivi dai piloti, ma sapevamo che sarebbe stato tutto molto tirato. Non capiamo ancora del tutto cosa sia successo con Esteban, mentre Ollie ha fatto un ottimo lavoro in SQ1. In SQ2, senza l’errore in curva 4, sarebbe potuto entrare in SQ3. Il potenziale per entrare in top 10 c’è, quindi possiamo puntare ai punti nella gara principale. Partire 15° e 19° non sarà facile, ma con il meteo incerto ci sarà occasione di riscattarsi.”