F1 | Ferrari, Vettel sulla penalità: “Serve il buonsenso”
"Se dietro c'è una macchina, può venirti addosso"
Dopo aver ricevuto una penalità in griglia di tre posizioni per non aver ridotto sufficientemente la velocità sotto regime di bandiera rossa, il pilota tedesco ha chiesto alla FIA di essere più ragionevole.
Sebastian Vettel ha terminato la seconda sessione di libere con il decimo tempo e, intervistato dai media, quando gli è stato chiesto se ritiene di aver rallentato a sufficienza, ha risposto:
“Sì, penso che ci debba essere il buonsenso con le regole che abbiamo. Secondo loro dovevo fare 27.1 in quel settore , io ho rallentato, mi sono guardato in giro. Penso che sia la prima volta si verifica un episodio simile sul bagnato e sul bagnato il tempo delta è molto più alto, quindi avrei dovuto letteralmente fermarmi a 30 o 40 o 50 km/h per rispettarlo, cosa che probabilmente farò la prossima volta. Secondo me non è giusto, se dietro c’è una macchina può venirti addosso, ma è più importante che tu non prenda la penalità”.
In merito alle libere, la pioggia ha ulteriormente rovinato la giornata della Ferrari, come conferma Vettel:
“Abbiamo fatto un numero sufficiente di giri, è chiaro che oggi non eravamo competitivi, ci mancava parecchio a livello di prestazione e sembra che in queste condizioni proprio non siamo competitivi”.
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