F1 | Ferrari, tanto da analizzare al termine del fine settimana in Olanda
Sainz ottiene il massimo da un week-end difficile, Leclerc ritirato
F1 GP Olanda Ferrari – Domenica complicata per la Scuderia Ferrari al Gran Premio d’Olanda: la squadra torna a casa da Zandvoort con il quinto posto di Carlos Sainz, autore di una prova solida e grintosa in condizioni di pista estremamente difficili, ma deve anche fare i conti con il ritiro di Charles Leclerc in seguito a un contatto con la vettura di Oscar Piastri avvenuto al primo giro.
La gara. La corsa è stata molto impegnativa a causa delle condizioni atmosferiche: il via del giro di formazione è avvenuto sull’asciutto ma proprio allo spegnersi dei semafori su Zandvoort è iniziato a piovere molto forte. Charles è rientrato al termine del primo giro per passare da gomme Soft a Intermedie, mentre Carlos ha completato una tornata in più. Dopo le soste di tutti – eccetto Alex Albon – le Ferrari si sono ritrovate in quinta e settima posizione. Presto però sulla SF-23 di Leclerc è stato notato un danno derivante dal contatto con Piastri. Sulla sua vettura è stata inizialmente sostituita l’ala anteriore ma anche il fondo aveva un danno. Charles ha continuato, seppure a un ritmo decisamente inferiore al reale potenziale della vettura – girava un secondo più lento del compagno di squadra –, ma il problema si è progressivamente aggravato fino a far optare la squadra per il ritiro.
Fase centrale. La corsa di Sainz è proseguita in modo lineare: quando la pista si è asciugata lo spagnolo è tornato su gomme Soft, rimanendo sullo stesso tipo di mescola anche allo stop successivo. Carlos, autore di stint solidi e privi di errori, è salito fino al terzo posto, approfittando di un pit stop lento di Fernando Alonso – che si è però ripreso la posizione – ma poi è scivolato al quinto quando è stato sorpassato anche da Pierre Gasly. A nove giri dal termine la pioggia è tornata a cadere violentemente sul circuito e due tornate più tardi la corsa è stata sospesa a causa dell’incidente di Guanyu Zhou, finito contro le barriere. La gara è ripresa circa 35 minuti più tardi con sette giri da percorrere. Ma alla ripartenza – in condizioni particolarmente difficili con gomme Intermedie e una pista molto bagnata – tutti i piloti di testa sono stati in grado di evitare errori e così Carlos, che pure era in pista con pneumatici particolarmente usati, ha confermato la quinta posizione sotto la bandiera a scacchi.
Verso casa. Il Mondiale non si ferma: si torna in pista già la settimana prossima con la più speciale delle gare per la Scuderia, il Gran Premio d’Italia a Monza dove il team ritroverà l’abbraccio dei propri tifosi.
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