F1 | Ferrari, SF-23 in crescita dopo il fine settimana del Red Bull Ring
L'analisi della domenica di gara del Cavallino in Austria
F1 GP Austria Ferrari SF-23 – Gran Premio d’Austria positivo per la Scuderia Ferrari che a Spielberg ha conquistato il secondo e il quarto posto con Charles Leclerc e Carlos Sainz, ma soprattutto ha confermato anche sui saliscendi della Stiria i progressi che si erano visti in Canada. Per la Casa di Maranello si tratta del podio numero 800 in Formula 1, il 26° per il pilota monegasco. C’è ancora molto lavoro da fare per raggiungere Max Verstappen e la sua Red Bull ma in Austria entrambi i piloti sono stati in grado di tenere un ritmo costante dal primo all’ultimo giro, di lottare e compiere sorpassi – è stato il caso di Sainz – e di confermare anche i progressi fatti sul fronte della gestione gomme.
Gara. La corsa è stata piuttosto lineare. Al via Charles e Carlos hanno tenuto la seconda e la terza posizione in avvio, poi la squadra ha deciso di approfittare della Virtual Safety Car innescata dallo stop in pista di Nico Hülkenberg per fermare entrambe le macchine e montare un altro set di gomme Medium. Charles è rimasto secondo, mentre Carlos è scivolato al sesto posto ma, forte di una SF-23 performante, è rapidamente riuscito a scavalcare Lando Norris, Lewis Hamilton e Sergio Perez riportandosi in terza posizione. Quando Verstappen ha effettuato la sua prima sosta le due Ferrari sono anche state al comando ma l’olandese si è poi ripreso la leadership. Purtroppo Carlos è stato tra i tanti piloti sanzionati per il mancato rispetto dei limiti della pista: lo spagnolo ha scontato una penalità di cinque secondi al secondo pit stop, quando è passato alle gomme Hard, ripartendo quinto dietro a Norris. Si è sbarazzato una volta ancora facilmente del pilota inglese ed è tornato in terza posizione quando Perez si è fermato per passare a gomme Hard. Il messicano ha rimontato senza ostacoli fino a raggiungere la Ferrari numero 55 al giro 59 e ha ingaggiato un duello spettacolare con Carlos. Lo spagnolo, pur con gomme più usurate, si è difeso come un leone cedendo la posizione solo quattro tornate più tardi e aiutando in questo anche il compagno di squadra che ha esteso il proprio vantaggio garantendosi così un finale di corsa più sereno per portare a casa il secondo podio della stagione. Per Carlos è arrivato un quarto posto, figlio di una gara tutta all’attacco che ha confermato le sue doti di combattente.
Subito a Silverstone. Il Mondiale non si ferma: il prossimo fine settimana si corre il Gran Premio di Gran Bretagna, che per le caratteristiche della pista di Silverstone che lo ospiterà – debutteranno anche le nuove gomme Pirelli – sarà un nuovo banco di prova per la SF-23.
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