F1 | Ferrari, Hamilton non toccato dalle critiche: “Ho sempre accolto la negatività”
"Non rispondo mai a nessuno degli uomini bianchi più grandi. Il modo con cui ti esibisci fa lentamente svanire tutto", ha detto l'inglese
Quello che ha portato Lewis Hamilton ad approdare alla corte del Cavallino è stato, giustamente definito, colpo del secolo per l’eco mediatico che ha portato il pilota più vincente della storia del Circus a sposare il progetto tecnico della scuderia più iconica e titolata. Ma non tutti hanno accolto con positività l’approdo dell’inglese a Maranello, sottolineando le criticità di questa operazione.
Come ad esempio Eddie Jordan, con il manager irlandese che negli scorsi mesi aveva affermato come la Ferrari avrebbe fatto bene a tenere Carlos Sainz (accasatosi in Williams) accanto a Charles Leclerc. Pensiero, quello di Jordan, che però poi ha visto il diretto interessato cambiare veduta, ammettendo che invece Maranello ha preso la scelta giusta ingaggiando il sette volte campione del mondo.
Senza dimenticare il giudizio di Bernie Ecclestone, con Mister E che in una recente intervista al Telegraph ha affermato che Hamilton non rimarrà in Ferrari per tutta la durata del contratto.
Critiche che però non toccano minimamente il diretto interessato, con Sir Lewis che ha riferito di essere consapevole dei commenti negativi ricevuti ai quali fa rispondere la pista.
“Ho sempre accolto la negatività – ha affermato Hamilton, intervistato dal Time – Non rispondo mai e poi mai a nessuno degli uomini bianchi più grandi, in definitiva, che hanno commentato la mia carriera e quello che secondo loro dovrei fare. Il modo in cui ti presenti, come ti presenti, come ti esibisci, lentamente lo fa svanire”.
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