F1 | Ferrari, Clear sulla gestione gomme di Leclerc: “Risultato di evoluzione vettura e pilota”

"Da parte nostra c'è stata maggiore attenzione, mentre Charles ha affinato le sue capacità", ha dichiarato il responsabile della Driver Academy di Maranello

F1 | Ferrari, Clear sulla gestione gomme di Leclerc: “Risultato di evoluzione vettura e pilota”

Una delle caratteristiche in cui la Ferrari è certamente migliorata rispetto al passato è stata la gestione degli pneumatici. La SF-24, rispetto alle precedenti vetture progettate da Maranello, ha fatto emergere questa particolare cura sulle gomme che ha permesso anche ai piloti di beneficarne nei vari appuntamenti stagionali finora disputati.

Jock Clear, discutendo di questa particolare caratteristica della vettura 2024, ha voluto al tempo stesso sottolineare le qualità di guida di Charles Leclerc sulla lunga distanza. Il monegasco, che ha affinato il proprio talento su questo particolare aspetto rispetto al passato imparando dalla lezione subita dal compagno di squadra Carlos Sainz lo scorso anno a Singapore, è riuscito a eccellere nella gestione gomme.

Come accaduto per esempio quest’anno a Monza, dove la strategia ad una sola sosta unita all’abilità di Leclerc ha permesso alla Ferrari di ritornare al successo sulla pista di casa beffando la McLaren di Oscar Piastri

“La gente tendeva a dirmi, due o tre anni fa: ‘Sì, ma in gara non è neanche lontanamente bravo come in qualifica’ – ha affermato Clear, intervistato dal podcast F1 Nation – Questo non è corretto. È solamente molto, molto bravo in qualifica. Ma, detto questo, credo che quest’anno si sia visto il risultato di un’evoluzione della vettura e di un’evoluzione del pilota. Credo sia vero che abbiamo spostato la nostra attenzione sul miglioramento della macchina in gara”.

Clear, continuando con la propria analisi, ha detto: “La gestione degli pneumatici è sempre un argomento scottante. Non è che Charles storicamente non sia stato bravo con le gomme. Penso che noi, come mix, non ci siamo concentrati molto bene sugli pneumatici”.

L’inglese inglese, completando il suo pensiero, ha aggiunto: “Credo che quello che abbiamo visto quest’anno sia il risultato di una maggiore attenzione da parte nostra a far funzionare bene la vettura in gara e a curare gli pneumatici, mentre Charles ha imparato dagli anni precedenti e ha affinato le sue capacità di gestione degli pneumatici”.

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