F1 | Ferrari, Binotto torna sull’addio di Vettel: “Era importante decidere molto presto”

Dopo sei stagioni la Ferrari si è separata da Sebastian Vettel, decidendo di non rinnovare il contratto in scadenza a fine 2020. Discutendo sull’addio del quattro volte campione del mondo, il cui posto a Maranello è stato preso da Carlos Sainz, Mattia Binotto ha ammesso che la scelta non è stata presa tenendo conto di alcune situazioni di tensione che si erano create in pista con Charles Leclerc nel 2019. La più grave delle quali si verificò ad Interlagos, dove un contatto fratricida tra le due SF90 mise entrambe le monoposto kappaò.

Il team principal della Ferrari ha sottolineato come la scelta della Rossa, di ufficializzare lo scorso anno l’addio a stagione non ancora iniziata, sia stata la scelta più logica per permettere anche a Vettel di programmare il proprio futuro.

“No, no, no. Quello che è successo nel 2019 non è stato il motivo – ha dichiarato Binotto, intervistato da RaceFans – Quando c’è stato il lockdown all’inizio dello scorso anno, era il momento per noi di decidere. Era ancora più importante decidere molto presto semplicemente per rispetto a noi stessi e a Sebastian, per dargli l’opportunità di trovare un altro posto. Il fatto che oggi guidi per l’Aston Martin mi rende contento”.