F1 | Fallows-Aston Martin, prestazioni e nuovi innesti alla base di una separazione parziale già annunciata
Dan Fallows e i motivi di un allentamento che nasce dalla crisi di risultati che sta vivendo Aston Martin
F1 Aston Martin Fallows – L’addio di Dan Fallows al ruolo di direttore tecnico di Aston Martin non giunge come un fulmine a ciel sereno. La recente riorganizzazione della scuderia britannica aveva già messo in discussione il futuro dell’ex Red Bull, ora destinato a un nuovo ruolo all’interno del gruppo, ancora non specificato (si vocifera di un suo coinvolgimento nel progetto Valkyrie nel WEC). La nomina di Enrico Cardile come chief technical officer a inizio anno ha collocato il tecnico inglese in una posizione subordinata, affidando al dirigente italiano ex Ferrari la supervisione totale dello sviluppo tecnico del team.
Fallows e la crisi con Aston Martin
Inoltre il tanto chiacchierato arrivo di Adrian Newey, uno dei progettisti più influenti della Formula 1, ha contribuito a creare una gerarchia complessa, aumentando le competenze al vertice ma riducendo allo stesso tempo lo spazio per ruoli indipendenti. Al momento, Aston Martin non ha ancora annunciato un successore per Fallows (la figura di Bob Bell è stata promossa solo ad interim) e sembra possibile che Cardile, non appena terminato il periodo di gardening, possa assorbire direttamente le sue responsabilità, riducendo ulteriormente i livelli decisionali.
Lawrence Stroll, co-proprietario della squadra, ha espresso chiaramente l’obiettivo di trasformare Aston Martin in un team capace di competere ai vertici e ambire al titolo. Tuttavia, i risultati poco brillanti della stagione 2024, in netto contrasto con i progressi del 2023, hanno indebolito la posizione di Fallows, rendendo necessaria una revisione della struttura tecnica. Negli ultimi 18 mesi, il team ha perso terreno rispetto a rivali come McLaren, Mercedes e Ferrari, mentre Alpine ha ridotto il distacco sia in termini di prestazioni che di punti.
Il ruolo di Cardile e Newey
Con il 2025 visto come un anno di transizione verso le modifiche regolamentari previste per il 2026, Aston Martin sta lavorando a una ristrutturazione per garantirsi la presenza di figure di primo piano, orientate a rispondere alle ambizioni di Stroll. In questo scenario, la posizione di Fallows è apparsa sempre meno sostenibile, portando la scuderia a pianificare un futuro senza di lui per raggiungere gli obiettivi prefissati e mantenere alta la competitività nelle prossime stagioni.
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