F1 | Coulthard lancia l’allarme: “La prestazioni di Hamilton devono comunque preoccupare la Ferrari”

F1 Coulthard Hamilton – Lewis Hamilton è finito al centro delle attenzioni dopo le dichiarazioni di David Coulthard, che non ha risparmiato giudizi severi sul rendimento del campione britannico. L’ex pilota ha definito il sette volte iridato la “delusione più grande” del 2024, criticandone in particolare le prestazioni in qualifica: “È stato battuto in più occasioni, anche se grandi campioni trovano sempre il modo di estrarre quel qualcosa in più quando è davvero necessario.”

Coulthard lancia l’allarme su Hamilton

L’ex McLaren ha anche evidenziato il netto contrasto tra il Hamilton vincente degli anni passati e quello visto nelle ultime stagioni con Mercedes, spesso finito alle spalle di George Russell: “So che è un’opinione scomoda, ma parliamo di un pilota che ha dominato la Formula 1. Non avevo mai visto una versione così in difficoltà di lui.” Il passaggio alla Ferrari, previsto per il 2025, ha acceso grandi aspettative ma anche qualche timore.

Lo stesso Coulthard ha lanciato un monito alla Scuderia di Maranello, invitandola a considerare con attenzione le difficoltà vissute dal pilota negli ultimi campionati. Tuttavia, nel complesso delle valutazioni, non è mancato un pizzico di ottimismo, anche in virtù del fatto che il trasferimento potrebbe regalare al sette volte Campione del Mondo una motivazione extra rispetto agli ultimi anni vissuti a Brackley: “Cambiare ambiente a volte è la soluzione ideale. Indossare la tuta rossa potrebbe avere su di lui lo stesso effetto che il costume ha su Superman. In ogni caso il cronometro non mente e al momento i tempi non rispecchiano ciò che ci si aspetta. Quindi qualche preoccupazione è inevitabile.”

Riflessioni sul futuro della Ferrari

Le riflessioni dello scozzese evidenziano la portata delle sfide che attendono il pluricampione del mondo. L’approdo al team più prestigioso del Circus potrebbe trasformarsi in un’occasione per riscattarsi e riscrivere la propria storia, oppure confermare che il suo periodo di dominio è ormai un ricordo del passato. Tutto dipenderà dalla capacità di ritrovare velocità e incisività, in un contesto che esige risultati e non ammette passi falsi.