F1 | Clamoroso: Miami ottiene il GP da Liberty Media senza le tasse di iscrizione. Organizzatori pronti alla rivolta?
La città statunitense avrebbe ottenuto l'appuntamento senza la classica tassa da 20 milioni di euro
L’ingresso di Miami nel calendario mondiale potrebbe scatenare una vera e propria polemica per quello che riguarda le negoziazioni tra Liberty Media e gli organizzatori per i vari appuntamenti del campionato.
Secondo quanto riportato da una fonte anonima all’interno del paddock di Monaco, Miami avrebbe ottenuto il Gran Premio dell’anno prossimo in via del tutto del gratuita, ovvero senza la classica “tassa” da venti milioni studiata dalla precedente organizzazione Ecclestone.
Un colpo di scena che, se confermato, risulterebbe clamoroso, soprattutto per gli altri circuiti che da anni e anni sono costretti a fare i salti mortali per accumulare il budget necessario per confermare il proprio posto all’interno del calendario.
L’indiscrezione, ovviamente non confermata dai diretti interessati, avrebbe scatenato un vero e proprio marasma tra gli stessi organizzatori, i quali non riescono a comprendere i motivi che avrebbero spinto Chase Carey&Company a offrire un’opportunità di questo tipo alla città di Miami, quando ci sono Gran Premi come quelli di Silverstone, Belgio e Germania in forte crisi economica e che ogni anno faticano a mettere insieme i pezzi del puzzle.
Il Gran Premio di Miami, ricordiamo, è stato approvato qualche settimana fa e dovrebbe entrare in calendario già nel 2019.
Non ci resta che attendere ulteriori news in merito, ma una cosa è certa: Liberty dovrà delle spiegazioni valide perchè una situazione di questo tipo, se mal gestita, potrebbe scatenare una vera e propria rivolta da parte di chi il Circus, tra tante difficoltà, l’ha ospitato fin dalla nascita.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui