F1 | Bottas ricorda gli anni trascorsi accanto ad Hamilton: “Una persona piuttosto dominante”
Sugli anni in Mercedes: "Ho sempre avuto difficoltà a ottenere un ruolo importante come volevo"
Per Valtteri Bottas è iniziata una nuova avventura professionale che da quest’anno lo vedrà protagonista in Alfa Romeo. Il finlandese ha così abbracciato la causa della scuderia del Biscione, dopo aver chiuso un’esperienza quinquennale con la Mercedes dove ha condiviso il box della Stella con Lewis Hamilton, dove ricoprirà il ruolo di prima guida.
Bottas ha discusso del rapporto con il sette volte campione del mondo, con il quale si è creata fin da subito la giusta alchimia, sottolineando come l’inglese sia una personalità molto importante che non ha permesso all’attuale alfiere dell’Alfa Romeo di poter emergere nel team tedesco.
“La cosa più importante è sapere che tutto il lavoro che faccio ora andrà a beneficio sia del sottoscritto che del team negli anni a venire – ha detto al quotidiano Ilta Sanomat – È davvero motivante. Il risultato apparirà un anno o due dopo, invece di non sapere nemmeno se sarai nella squadra l’anno prossimo. Significa anche che ora posso davvero concentrarmi sul mio lavoro. Lewis era gentile, una persona piuttosto dominante. Ho sempre avuto difficoltà a ottenere un ruolo importante come volevo”.
Bottas, completando la propria disamina, ha poi aggiunto: “Allo stesso tempo ho imparato che, nonostante tutto il talento, fa un ottimo lavoro nascondendosi dal pubblico e rimanendo al top. È anche molto bravo a interagire e a porre le domande giuste alle persone giuste”.
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