F1 | Bottas: “Essere primo nei test non ha alcun valore”

Giunto in Mercedes “all’ultimo momento”, dopo essere stato scelto dai vertici della Mercedes come erede del Campione del Mondo Nico Rosberg, Valtteri Bottas sembra essersi subito adattato alla nuova squadra, riuscendo a completare un eccezionale numero di giri sulla pista di Barcellona (è stato il driver che ne accumulati di più) ottenendo tempi interessantissimi. È del finlandese, infatti, il miglior tempo in assoluto ottenuto durante questi primi quattro giorni di svezzamento delle monoposto. Bottas ha ottenuto 1:19.705, abbassando il record del circuito e tenendo dietro tutti gli altri piloti, a partire dal compagno di box Lewis Hamilton.

Bottas, però, preferisce mantenere i piedi per terra e non farsi prendere da facili entusiasmi, consapevole che non sono i tempi ottenuti nei test invernali a determinare le gerarchie che caratterizzeranno la stagione. Il miglior crono sulla pista catalana “Non ha alcun significato per me – ha spiegato Bottas – Noi siamo qui solo per testare, quindi non ci sono premi“.

L’obbiettivo, specifica il finlandese, era quello di provare la macchina, ed è stato centrato. “Per me è stato molto importante l’aver potuto guidare il più a lungo possibile, quindi è stata una buona settimana”.

Il pilota 27enne ha poi ammesso le difficoltà nel passaggio dalla Williams alla Mercedes, due scuderie agli antipodi in quanto a dimensioni e procedure. “Il cambiamento di team è stato un affare più grande di quanto pensassi – ha detto Bottas – Ci vorrà ancora un po’ di tempo, perchè la squadra è molto più grande della Williams. Ma questa mattina sono andato in pista, ho fatto colazione e tutto mi è sembrato normale. Come se fossi stato qui già da un po’ di tempo. È stata una bella sensazione”.

Lorenzo Lucidi