F1 | Aston Martin, Alonso: “Opportunità incredibile guidare una monoposto di Newey”

Fernando Alonso avrà finalmente la possibilità di lavorare con Adrian Newey. Dopo le numerose battaglie passate, dove i due sono stati antagonisti nella prima decade negli anni 2000, lo spagnolo potrà beneficiare dei servigi tecnici dell’ingegnere inglese che da marzo 2025 inizierà a lavorare ufficialmente come nuovo uomo Aston Martin dopo la fine della quasi ventennale esperienza in Red Bull.

Newey, che alla fine ha ceduto al corteggiamento di Lawrence Stroll privilegiando l’offerta del magnate canadese a quella messa sul tavolo da parte di altre squadre, avrà la possibilità di misurarsi con il nuovo regolamento tecnico sulle power unit che entrerà in vigore dal campionato 2026.

Quella di Newey in Aston Martin sarà anche un’ottima chance per Alonso, con il due volte campione del mondo che potrebbe avere la grande occasione di tornare a lottare per il vertice guidando una vettura progettata dall’ingegnere di Stratford-upon-Avon.

“L’arrivo di Newey cambierà il periodo in cui resterò in Formula 1? Mentirei se dicessi che non ci ho pensato – ha dichiarato Alonso, intervistato sul sito Aston Martin – Adrian arriverà a marzo del prossimo anno e si dedicherà al 2026, quindi vediamo come mi sentirò alla fine del ’26 e se potrò continuare: sarà una decisione che prenderemo insieme come squadra, con Lawrence, con Adrian. Per me è un’opportunità incredibile perché guidare una delle F1 di Adrian è qualcosa di molto speciale, ma anche perché quando si lavora con persone del calibro di Adrian si può imparare molto da loro. È estremamente gratificante”.

Alonso, continuando a parlare del Genio, ha aggiunto: “Speravo che Adrian si unisse a noi quando ha deciso di smettere con la sua precedente squadra. Per cominciare, si sogna che possa esserci una possibilità. C’erano rumors che lo volevano in diverse squadre e io chiedevo a Lawrence, a Martin Whitmarsh, a varie persone del team se avessimo contattato Adrian. Alla fine l’ho anche contattato. Ho il suo numero di telefono e gli ho scritto: ‘Che sorpresa. Se mai dovessi pensare di voler affrontare una nuova sfida, mi piacerebbe lavorare con te un giorno'”.

Il due volte campione del mondo, proseguendo con la propria analisi, ha detto: “E poi ho scoperto che Adrian e Lawrence erano in contatto. Lawrence mi ha tenuto aggiornato sulle trattative. Quando Adrian ha deciso di unirsi a noi, sono stato molto felice ma anche molto orgoglioso: orgoglioso che volesse lavorare con noi e che credesse nel nostro progetto. È la dimostrazione di ciò che Lawrence è in grado di fare, solo Lawrence è in grado di fare certe cose. Non c’è limite alla sua passione per il motorsport e alla sua visione di Aston Martin Aramco. Non ho mai visto nulla di simile: una persona così determinata, così appassionata. È un’ispirazione per tutti noi del team. È un privilegio lavorare con lui”.