Ecclestone: “Senza il motore alternativo la F1 è morta”
Il capo del Circus reclama più battaglie in pista
Soltanto l’introduzione di un motore alternativo da affiancare al V6 ibrido in uso al momento potrà salvare la F1 dalla distruzione.
A lanciare questo grido d’allarme Bernie Ecclestone, ormai da diverse settimane incantato sul disco in questione.
“Le gare di oggi sono noiose, il che è un male per lo sport – ha dichiarato al Welt Am Sonntag – Molta gente infatti si collega per la partenza e poi spegne perché sa già che a vincere sarà la Mercedes”.
“Di conseguenza mi piacerebbe dare l’opportunità ai team minori di montare un propulsore indipendente dotato di maggior potenza ma meno caro in modo da avere una competizione più viva – ha proseguito – Al momento stiamo discutendo di quello che sarà il 2018 e se non dovesse essere raggiunto un accordo tra i costruttori sarà la FIA a dare la risposta definitiva. Non possiamo assolutamente lasciar morire il Circus”.
“A mio parere la tecnologia non dovrebbe prendere il sorpavvento, senza contanre che al nostro pubblico non interessa, dunque un cambiamento andrà per forza apportato” – la conclusione del Supremo.
Chiara Rainis
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