Ecclestone: “Chi non ha soldi non deve stare in F1”

Per il Supremo Ecclestone il fuggi fuggi generale dalla griglia di partenza che potrebbe verificarsi l’anno prossimo a causa dei costi troppo alti non rappresenta un problema.

“Se fosse così ne sarei felice – il suo pensiero riportato da Autosport – Alla fine è come il poker, chi non se lo può permettere non deve partecipare”.

Quindi l’affondo sulla F1 2.0: “Le macchine non fanno il giusto rumore e ci sono troppe regole inutili, ad esempio è sbagliato punire chi oltrepassa la linea bianca. I piloti sono lì per lottare e bisognerebbe lasciargli più libertà. I commissari poi dovrebbero prendere le loro decisioni al termine della corsa non durante”.

Infine una nota sui domini-noia come quelli Red Bull e ora Mercedes: “E’ sempre stato così e finché ci sono due compagni di squadra a darsi battaglia come si deve è tutto ok”.

Chiara Rainis