Caterham, Frijns: “Auto decisamente migliorata dall’inverno”
Per Ericsson però ancora qualche problema di power unit
Tutto sommato un venerdì di libere discreto per la Caterham che ha potuto girare a lungo con tutti e tre i piloti in pista oggi in Bahrain.
“E’ stato bello concludere il mio primo FP1 dell’anno senza problemi – ha dichiarato Robin Frijns, 21° – Ho completato 35 giri e portato a termine il programma preventivato. L’auto mi è parsa molto meglio bilanciata rispetto a questo inverno e anche a livello di propulsore ci sono stati progressi. Martedì sarò di nuovo al volante per il test Pirelli e se manterremo lo stesso grado di affidabilità potremo fare dei bei passi avanti”.
“La mattinata l’ho iniziato con un cambio di alettone e sia la guidabilità, che il balance mi sono sembrati migliori, unico fastidio un po’ di sottosterzo nelle curve lente e sovrasterzo in quelle veloci, ma con un paio di aggiustamenti è andato tutto a posto – la spiegazione di Marcus Ericsson, 22° – Qualche revisione al set-up mi ha aiutato al pomeriggio ma in seguito ho accusa noie al propulsore con la potenza che andava e veniva impedendomi di spingere a fondo. A cinque minuti dal termine ho dovuto ritentrare dopo aver completato un long run a causa della PU”.
“Durante la prima parte dell’FP2 ho patito un po’ di sottosterzo, però dopo aver montato un diverso roll-bar anteriore le cose sono migliorate salvo avere il bloccaggio davanti che mi ha impediva di attaccare nelle zone di frenata – ha affermato Kamui Kobayashi, 21° – Con le gomme soft la monoposto è andata bene ma la bandiera gialla mi ha costretto a rinunciare al tempo prima di passare alle medie per il long run”.
Chiara Rainis
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