Button analizza il 2012: “Non avevamo ritmo”
"Macchina lenta, non eravamo veloci quanto gli avversari", ha ammesso
Il terzo posto in classifica costruttori ottenuto dalla McLaren e un Mondiale che ha visto protagonisti mancati Lewis Hamilton e Jenson Button fa riflettere il team di Woking, intenzionato nella prossima stagione a cambiare completamente registro. A inizio 2012 la McLaren era data per favorita, ma tra problemi tecnici, un passo gara non ottimale e anche un po’ di sfortuna, il Mondiale non è andato come sperato dalle parti di Woking.
Ne sa qualcosa Button, chiamato il prossimo anno a ricoprire il ruolo di pilota di punta del team britannico e logicamente soddisfatto di ciò: “Non è la prima volta che mi succede e non vedo l’ora di condurre il team: è un tipo di situazione che tira fuori il meglio di me”.
“La parte più difficile per noi è stata prima della pausa estiva. La macchina era lenta, non avevamo ritmo – ha spiegato in un bilancio della stagione appena conclusa -. La ragione per cui non siamo stati in lotta per il titolo è scaturita dai problemi di affidabilità, ma anche perché in quelle gare non eravamo veloci quanto i nostri rivali”.
“Ci sono stati problemi, è vero, ma se pensate che abbiamo fatto 1.400 chilometri senza problemi durante i Rookie Test, possiamo dire che siamo anche stati un po’ sfortunati”, ha concluso.
Lorenza Teti
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