"Sarà diverso rispetto alla Ferrari, ma l'obiettivo rimarrà lo stesso. Ho accettato di tornare perché credo che questo connubio possa funzionare", ha detto il campione del mondo 2007
Per il Kronen Zeitung l'austriaco ha contratto l'influenza dovuta a un sistema immunitario ancora debole. Le condizioni del presidente non esecutivo della Stella non destano preoccupazione
"Con lui ho visto tanti GP prima e dopo l'incidente, vedremo ancora molte gare", ha sottolineato il presidente della FIA in un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport
"Una figura come quella di Todt lo avrebbe rimesso in carreggiata". Su Arrivabene: "Quando facevo parte della Ferrari era sempre molto distante, non è un buon leader"
"Non avremmo avuto motivazioni. Le cose sono migliorate quando abbiamo iniziato a sviluppare la monoposto e quando sono cresciuto come pilota", ha detto il monegasco
"Sono cose che fanno spesso i calciatori con le maglie di calcio, i caschi sono più costosi. È stato un momento importante, di enorme privilegio", ha detto l'inglese della Mercedes
"Aveva un'attenzione maniacale dei dettagli. Dopo la collisione con Villeneuve nel 1997 e con Coulthard nel 1998 mi fu chiesto di licenziarlo...", ha ricordato Montezemolo al Quotidiano.net
"La Ferrari è diversa rispetto agli altri team, c’è una grande passione: la conoscono tutti nel mondo", ha detto il finlandese in uno speciale su Sky Sport F1
"È sempre bello poter ritrovare vecchi amici con cui ho trascorso gran parte della mia vita, ma non ho in programma un ritorno", ha detto il presidente della Lamborghini
Il tedesco è riuscito a riportare al successo la Rossa su piste storiche dove la vittoria mancava da svariati anni. Ora i tifosi attendono la fine del digiuno più importante…